Pieno successo della nostra azione. Autorizzato il concorso riservato ai Presidi Incaricati

Dunque, la nostra incessante iniziativa ha dati i suoi frutti: il Ministero dell’Economia ha dato il via libera al concorso riservato ai Presidi Incaricati per 1458 posti.
La manifestazione prevista per il 7 settembre e che nella convocazione – si precisava - sarebbe stata disdetta solo a condizione dell’emanazione del bando, viene conseguentemente revocata.
Le Organizzazioni Sindacali sono state convocate per lunedì 11 settembre 2006 al Ministero della Pubblica Istruzione per discutere delle modalità applicativa del bando e – aggiungiamo- sulla consistenza dei posti da mettere a concorso come anche sulla necessità che venga assicurata la partecipazione per tutte le fasi selettive a tutti i Presidi Incaricati (superamento dello sbarramento del 10% al periodo di formazione).
La nostra iniziativa non ha dato tregua alla controparte e si è snodata dal marzo 2005 ad oggi senza lasciare nulla di intentato per raggiungere il risultato.
All’indomani dell’approvazione della legge 43/2005 avvenuta il 30 marzo 2005 chiedemmo immediatamente un incontro coi Ministeri competenti, l’allora MIUR e l’allora Dipartimento della Funzione Pubblica. Gli incontri si svolsero il 13 aprile al MIUR e il 16 maggio al Ministero della Funzione Pubblica Pubblica.
Il 16 novembre 2006, alla presenza del Dott. Cosentino Direttore Generale del Personale del MIUR, alla sala Kirner di Roma una Assemblea Nazionale unitaria vide la partecipazione massiccia di centinaia di Presidi Incaricati giunti da tutta Italia che rivendicarono con nettezza l’attuazione della legge e la messa a concorso di tutti i posti dell’anno scolastico 2006-2007.
L’Assemblea riuscitissima diede il senso della determinazione della FLC Cgil e degli altri Sindacati nel perseguimento dell’obiettivo.
Dopo la stasi dovuta alle elezioni politiche, al cambio di maggioranza e dei titolari dei Dicasteri interessati, a luglio lanciammo una iniziativa di sit in davanti al MIUR per il 7 del mese, revocata per l’immediato riscontro avuto dal Ministero della Pubblica Istruzione che convocò i Sindacati due giorni prima, il 5 luglio.
In quella occasione il Vice Ministro Bastico riconobbe la giustezza delle nostre rivendicazioni, concordò sulla necessità di dare soluzione definitiva a beneficio di tutti i Presidi Incaricati, si impegnò a lavorare per una rapida emanazione del bando di concorso.
Non abbiamo atteso la conclusione delle ferie per lanciare l’iniziativa di questi giorni.
Essa è stata la spallata definitiva per raggiungere il risultato. Ora si passi rapidamente alla fase operativa a partire da lunedì.

Le OO.SS. hanno con un apposito comunicato revocato la manifestazione prevista per il 7 settembre.

Roma, 5 settembre 2006