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Precari scuola: ancora un incontro al MPI sulle assunzioni per il 2007/2008

Affrontate le questioni relative alle nomine da graduatorie d'istituto e alcune questioni rimaste in sospeso nell'incontro precedente. Restano aperte numerose altre questioni

14/09/2007
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Si tenuto ieri al MPI il previsto incontro sulle assunzioni per il 2007/2008 in prosecuzione di quello del 6 settembre scorso. L’incontro era destinato ad approfondire le problematiche legate all’applicazione del nuovo regolamento delle supplenze e all’utilizzo delle graduatorie d’istituto.

Sono state anche affrontate alcune questioni che erano rimaste in sospeso nell’incontro precedente.

L’Amministrazione ha confermato l’intenzione di emanare, la prossima settimana, una nota riepilogativa su tutte le questioni controverse affrontate nei due incontri. Restano comunque aperte numerose questioni sulle quali l’Amministrazione non ha ancora espresso un orientamento definito. Pur in presenza di precise richieste e di un orientamento unanime delle organizzazioni sindacali, su alcuni temi resta una posizione di netta chiusura. Un giudizio compiuto sarà comunque possibile solo una volta emanata la nota esplicativa.

Certificazione di idoneità all’impiego e “documenti di rito”

L’Amministrazione, a completamento di quanto già indicato nel precedente incontro, ribadirà che è in corso di discussione un disegno di legge che abolisce la certificazione di idoneità all’impiego e che, in questa fase transitoria, tale certificazione potrà essere anche rilasciata dal medico di famiglia. Questa soluzione è stata concordata con le Ragionerie provinciali.

Sanzioni e procedure previste dal nuovo regolamento

L’Amministrazione ha convenuto con le nostre richieste rispetto alla non applicabilità delle sanzioni per chi riceve una proposta di nomina dalle vecchie graduatorie e per chi, non specializzato, riceve una proposta per un posto di sostegno.

E’ stato anche chiarito che la condizione di occupazione parziale o totale (che garantisce la non applicabilità delle sanzioni) è riferita ai soli incarichi nella scuola statale e non ad eventuali occupazioni nel privato.

L’Amministrazione si è impegnata a fare chiarezza sulle modalità di convocazione per le supplenze fino a 10 giorni nella scuola primaria e dell’infanzia, in quanto le procedure indicate nel DM 53 del 21 giugno 2007 presentano una palese contraddizione tra la mancata risposta nell’orario di reperibilità (7,30-9,00), considerata come esplicita rinuncia e la possibilità di un riscontro entro le ore 10.

Completamento di orario

Abbiamo ribadito la nostra richiesta che il diritto al completamente dalle graduatorie d’istituto sia garantito a tutti coloro che hanno una nomina ad orario inferiore a cattedra anche se al momento della scelta erano disponibili anche posti interi. A nostro parere tale limitazione è applicabile alle sole nomine dalle graduatorie ad esaurimento in particolare in caso di riconvocazione per nuove disponibilità, ma, se applicata anche a quelle d’istituto, risulterebbe in conflitto con il diritto al completamento sancito dal CCNL. L’Amministrazione ha dimostrato una netta chiusura anche se si è riservata di approfondire ulteriormente la questione.

Spezzoni fino a 6 ore e assegnazione al personale interno

Fermo restando quanto già affermato nell’incontro precedente è stato sollevato il problema della scindibilità di posti o cattedre ai fini dell’assegnazione a personale interno in aggiunta all’orario di cattedra. L’Amministrazione ha convenuto che la normativa si riferisce solo agli spezzoni elementari fino a 6 ore e che quindi l’eventuale scissione di posti o cattedre per assegnarne parte al personale interno in aggiunta all’orario di cattedra è una procedura illegittima, fatta salva la possibilità di frazionamento dei posti ai fini del completamento di orario del personale a tempo determinato con orario inferiore a cattedra.

Riconoscimento dei servizi per alcune classi di concorso

Dopo le numerose segnalazioni, l’Amministrazione ha convenuto di dover intervenire per fare chiarezza sulla valutabilità dei servizi prestati dagli ingegneri per la classe di concorso A049. Tale laurea permette di accedere alla SSIS sulla base del DM 354/98 sugli ambiti disciplinari, ma ai sensi del DM 39/98 non sarebbe titolo di accesso alle graduatorie per tale disciplina. Pertanto il servizio prestato con il solo titolo di laurea da molti docenti già abilitati o che si stanno abilitando non viene riconosciuto in quanto prestato senza il prescritto titolo di studio. L’Amministrazione chiarirà che il servizio è valutabile trattandosi di personale che comunque aveva i titoli per conseguire l’abilitazione.

Resta aperta una analoga situazione per l’insegnamento su A043 (Italiano alle medie) per la quale è prescritto il superamento di un esame di latino che invece non è richiesto per l’accesso alle SSIS e ai concorsi. Abbiamo sollecitato un analogo intervento e una ricognizione di tutte le anomalie ancora presenti nella definizione dei titoli di accesso alle varie classi di concorso. L’Amministrazione ha ribadito che al momento intende intervenire solo per gli ingegneri trincerandosi dietro una revisione complessiva delle classi di concorso che ormai da troppi anni è diventato un alibi per non intervenire puntualmente sulle numerose incongruenze presenti nei vari provvedimenti che si sono succeduti negli anni.

Nomine fino all’avente titolo e nomine definitive su sostegno

Abbiamo sollecitato l’Amministrazione ad emanare una nota di chiarimenti sulle modalità di sostituzione del personale assunto temporaneamente su posti di sostegno in attesa dell’avente titolo una volta che siano state pubblicate le graduatorie definitive. Abbiamo sottolineato l’esigenza che tale operazione sia coordinata a livello provinciale e che siano messe in atto tutte le procedure utili a garantire la continuità didattica senza ledere i diritti di graduatoria. Si tratta di un’annosa questione sulla quale negli anni scorsi si sono succeduti chiarimenti spesso contraddittori e quindi è opportuno che si provveda rapidamente a una stesura organica delle procedure da seguire.

L’Amministrazione si è impegnata ad inserire anche tale argomento nella nota riepilogativa prevista per la prossima settimana.

Corsi DM 21/05 e DM 85/05 non attivati

E’ stata confermata l’ammissione ai corsi a distanza organizzati dalla SSIS del Lazio anche per i corsi non attivati del DM 85/05. L’Amministrazione ha sollecitato le Direzioni Regionali che non hanno ancora fornito i dati e i corsi dovrebbero essere attivati a partire dal mese di Novembre in modo da concludersi in tempo utile per lo scioglimento della riserva ai fini delle operazioni di nomina per il 2008/09.

Procedura abilitante per strumento musicale

L’Amministrazione ha comunicato che tutte le procedure necessarie per l’attivazione del percorso abilitante di strumento musicale sono state completate e che pertanto i corsi potranno partire da Novembre 2007. Al momento non è ancora disponibile il testo ufficiale del Decreto sul quale ci riserviamo un puntuale commento.

Roma, 14 settembre 2007