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Precari scuola. Assunzione dei Collaboratori Scolastici tramite i centri per l’impiego: una nota di chiarimento del MPI

Chiariti alcuni dubbi interpretativi e ribadita l’urgenza delle convenzioni per accelerare le procedure, una volta esaurite le graduatorie.

03/10/2007
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Dopo numerose sollecitazioni, il MPI ha emanato la nota prot. 18874 del 3 ottobre 2007
con la quale si forniscono chiarimenti rispetto alla nomina dei Collaboratori Scolastici in caso di esaurimento delle graduatorie, come stabilito dal Decreto Legge 7 settembre 2007 n. 147.

Nella nota si chiarisce che il ricorso ai centri per l’Impiego può avvenire solo una volta espletate le procedure previste dal regolamento delle supplenze del personale ATA, quindi una volta che siano esaurite le graduatorie provinciali di I e II fascia, quelle d’istituto e dopo aver verificato che non vi siano aspiranti nelle altre scuole della provincia, da consultare con il criterio della vicinorietà.

Poiché il Decreto Legge 147 prescrive, all’art. 2 comma 3, che: “ A decorrere dall’anno scolastico 2007/2008 i dirigenti scolastici provvedono al conferimento delle supplenze al personale appartenente al profilo professionale di collaboratore scolastico, di cui all’articolo 587 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, sulla base delle liste di collocamento predisposte dal Centro per l’impiego territorialmente competente, […].”, la nota ribadisce, come già indicato nella circolare sulle supplenze del 31 luglio, l’urgenza che le Direzioni Regionali stipulino convenzioni o accordi con le strutture competenti (Regioni - Province - Centri per l’Impiego) al fine di accelerare le procedure e rendere effettivamente praticabile e trasparente tale nuova modalità di assunzione.

Roma, 3 ottobre 2007