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Precari scuola: incontro al MPI su graduatorie ad esaurimento e regolamento supplenze

Nell’incontro affrontate anche le questioni legate al doppio punteggio di montagna e alle modalità delle relazioni sindacali.

20/02/2007
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Si è tenuto oggi al MPI l’incontro sollecitato unitariamente sulle graduatorie ad esaurimento e sul regolamento delle supplenze dei docenti.
Il Direttore Generale ha illustrato le modalità procedurali per la predisposizione dei vari provvedimenti e l’urgenza degli stessi.
Come FLC Cgil abbiamo sottolineato che nell’ultimo periodo le relazioni sindacali hanno subito un colpo d’arresto per la mancata informazione sui testi sottoposti al CNPI, per le graduatorie ad esaurimento, e al Consiglio di Stato per il regolamento delle supplenze. Inoltre abbiamo ribadito che i ritardi accumulati, in particolare sul regolamento delle supplenze, sono da ascrivere all’Amministrazione che in più occasioni ha riaperto questioni già convenute e ha lasciato intercorrere anche mesi tra una convocazione e l’altra.

Graduatorie ad esaurimento (ex permanenti)
Ci è stato sottoposta una bozza delle tabelle di valutazione nelle quali era recepito solo in parte il parere del CNPI, in particolare per quanto riguarda i servizi nelle scuole non statali e la valutazione degli altri titoli. Come FLC Cgil abbiamo sollecitato il pieno accoglimento delle osservazioni del CNPI e l’amministrazione ha convenuto di modificare le tabelle eliminando qualsiasi riferimento alle “scuole non paritarie” e introducendo un limite di 3 Master e 3 Perfezionamenti valutabili ai fini del punteggio. In tutti i casi è stabilito un limite invalicabile di 10 punti complessivi, per le specializzazioni, i master e i perfezionamenti.
E’ stato anche chiarito che questi limiti operano anche rispetto al passato fermo restando il mantenimento di eventuali valutazioni già acquisite di miglior favore.
E’ stata inoltre definitivamente chiarita la possibilità di attribuire il punteggio di servizio ai docenti specializzati per il sostegno che, in caso di elenchi esauriti, hanno prestato servizio in aree diverse da quella di appartenenza.
Nei prossimi giorni ci sarà inviato il testo definitivo delle tabelle che saranno oggetto di uno specifico Decreto Ministeriale. Abbiamo chiesto che tale decreto contenga anche, come prescritto dall’art. 607 della legge finanziaria per il 2007, “ i criteri e requisiti per l’accreditamento delle strutture formative e dei corsi” ai fini della valutazione degli altri titoli. L’amministrazione ha dichiarato di non essere in grado al momento di ottemperare a tale norma, lasciando quindi ancora aperta la porta all’attuale mercato indiscriminato dei titoli.
Per quanto riguarda le modalità di aggiornamento delle graduatorie e la loro tempistica sarà predisposto a breve il decreto che sarà oggetto di uno specifico incontro. Intanto ci è stato anticipato che la riapertura delle graduatorie dovrebbe avvenire intorno alla metà di marzo e che la prima scadenza per lo scioglimento delle riserve sarà fissato al 30/6/2007.

Punteggio doppio di montagna
E’ stato confermato che le graduatorie, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale, saranno “ripulite” del doppio punteggio di montagna e che l’eventuale servizio prestato nelle scuole elementari pluriclassi andrà nuovamente dichiarato ai fini della supervalutazione prevista dalla L. 90/1957. E’ stato anche definitivamente chiarito che a partire dall’a.s. 2007/08 non sarà più previsto alcun raddoppio per qualunque tipologia di servizio.
Come FLC Cgil abbiamo ribadito che, ferma restando la validità delle nomine già attribuite, vengano attivate le necessarie procedure per ripristinare le posizioni in graduatoria e garantire il recupero giuridico delle eventuali mancate nomine degli ultimi anni.
Come FLC avevamo espresso un parere positivo rispetto alla soluzione prospettata nella legge finanziaria: abolizione del doppio punteggio a partire dal 2007/08. E’ chiaro che tale soluzione non è più applicabile dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la norma prevista dalla L. 143/04.
Ferma restando la necessaria ripulitura delle graduatorie, resta aperto il problema di coloro che, in base a quella norma sbagliata, ma al momento della scelta legittima, in questi anni sono stati costretti a spostamenti faticosi e costosi, per non rischiare di perdere la posizione maturata in graduatoria. E’ chiaro che, non potendosi mantenere il doppio punteggio, dovrà essere previsto un “risarcimento” a fronte di una adeguata documentazione che dimostri che la scelta è stata determinata da quella norma.

Regolamento supplenze docenti
Ci è stato finalmente consegnata una copia della bozza di regolamento e delle tabelle allegate, già inviata al Consiglio di Stato, senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali dopo l’ultimo incontro del dicembre 2006.
Dalla veloce analisi del testo abbiamo immediatamente rilevato che si è proceduto alla stesura definitiva trascurando gran parte delle indicazioni convenute in precedenti incontri. In particolare è da rilevare la riduzione del numero di scuole esprimibili, operazione puramente propagandistica, anche a fronte delle nuove modalità individuate per le supplenze molto brevi (specifiche sub-graduatorie e sistema informatico).
Nel testo sono anche presenti norme peggiorative rispetto al conferimento delle supplenze temporanee da parte dei Dirigenti Scolastici.
Di particolare gravità, nella tabella dei titoli, l’introduzione della valutazione dei servizi prestati, nelle scuole non statali, con contratti parasubordinati, per l’intero periodo anziché per i giorni di effettivo servizio, in pieno contrasto con le ultime circolari del Ministero del Lavoro e con la Legge finanziaria, come da noi già segnalato.
Come FLC Cgil abbiamo rimarcato il nostro fermo dissenso sia rispetto ai contenuti che al metodo adottato, chiedendo l’immediata riapertura del confronto e denunciando la piena responsabilità del Ministero rispetto a un regolamento che non risponde alle esigenze delle scuole e introduce forti sperequazioni nella valutazione dei servizi e nel conferimento delle supplenze.

Roma, 20 febbraio 2007