Assunzioni da GPS sostegno I fascia finalizzate al ruolo: pubblicato il decreto ministeriale
Il Ministero dell’istruzione dà indicazioni sulle procedure informatizzate relative agli incarichi da GPS e alla “call veloce”.
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha pubblicato il decreto n. 119 che definisce la procedura straordinaria in attuazione dell’art.5, commi da 5 a 17, del DL 22 aprile 2023 n. 44, sulle assunzioni da GPS I fascia finalizzate alle immissioni in ruolo.
Posti disponibili e destinatari della procedura. Il decreto prevede l’assegnazione dei posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo da GM e da GAE ai docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS, compresi gli elenchi aggiuntivi.
Presentazione delle istanze. Le istanze di partecipazione alla procedura devono essere presentate dagli aspiranti mediante procedura informatizzata su “Istanze on line (POLIS)”, indicando le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, si intende partecipare e l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche; è possibile esprimere le preferenze di sede anche attraverso l’indicazione sintetica di comuni e distretti. La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura, la mancata indicazione di alcune sedi è intesa come rinuncia alle sedi non indicate.
Attribuzione della nomina e effetti sulle supplenze. L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa e preclude il conferimento di altre supplenze al 31 agosto o 30 giugno da GPS per qualunque classe di concorso o tipologia di posto.
Mancata nomina finalizzata al ruolo. Il docente compila contemporaneamente sia la domanda finalizzata all’assunzione a tempo indeterminato che quella relativa alla scelta delle preferenze per le supplenze a Tempo Determinato. Se non ottiene la nomina finalizzata all’assunzione a TI partecipa alla procedura per le supplenze a TD.
Call veloce. Coloro che, avendo fatto richiesta per la provincia di iscrizione in GPS, non risultino rinunciatari e non siano destinatari di proposta di assunzione finalizzata al ruolo, possono presentare istanza, sempre in modalità telematica, per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in altra provincia. (CALL VELOCE). La domanda deve essere inoltrata entro 48 ore dall’apertura delle funzioni. I posti disponibili per la call veloce saranno pubblicati sui siti istituzionali degli Uffici Scolastici. L’assegnazione di una sede in una provincia indicata ne comporta l’accettazione e preclude il conferimento di supplenze dalla GPS di iscrizione. Viceversa, il docente che non ottiene la nomina da call veloce partecipa alle successive procedure di conferimento delle supplenze a tempo determinato da GPS.
Attenzione! Coloro che non ottengono una nomina nella loro provincia avendo omesso delle preferenze per posti che erano disponibili non saranno ammessi alla call veloce in quanto risultano rinunciatari.
Anno di formazione e prova. I docenti che partecipano alla procedura illustrata sono assunti tempo determinato e svolgono il percorso annuale di formazione e prova con valutazione finale da parte del Comitato di valutazione. Dovranno inoltre presentare una lezione simulata in base alla quale lo stesso Comitato di valutazione, integrato da un componente esterno, esprimerà un giudizio di idoneità o non idoneità.
Conferma in ruolo. Il giudizio di idoneità è propedeutico alla conferma in ruolo che avverrà nella sede di prima assegnazione, con retrodatazione giuridica alla data di inizio del servizio a tempo determinato. Il percorso di formazione e prova, in caso di valutazione negativa, può essere reiterato una sola volta. Il giudizio negativo relativo alla lezione simulata comporta la decadenza dalla procedura.
Titoli esteri in attesa di riconoscimento. I docenti in possesso di titoli di specializzazione conseguiti all’estero e in attesa di riconoscimento non partecipano alla procedura finalizzata all’immissione in ruolo. Qualora si trovino in posizione utile per una nomina e ottengano anche in seguito il riconoscimento del titolo estero, potranno beneficiarne nell’anno scolastico successivo. Potranno essere destinatari di supplenza annuale o al 30 giugno in coda agli iscritti a pieno titolo in prima fascia, compresi gli elenchi aggiuntivi. Il contratto viene stipulato con clausola risolutiva, che viene sciolta se sopraggiunge il riconoscimento. Al contrario, se l’istanza di riconoscimento ha esito negativo, il contratto viene risolto.
Trattandosi di operazioni delicate e complesse, si raccomanda di porre la massima cura nella compilazione delle istanze e di rivolgersi alle sedi territoriali della FLC CGIL per una consulenza tempestiva e competente.