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Come si diventa personale ATA nella scuola

Indicazioni e documentazione per intraprendere le professioni di Collaboratori scolastici, Operatori, Amministrativi, Tecnici e Funzionari ed Elevate qualificazioni con il nuovo contratto di lavoro

01/07/2024
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Il 18 gennaio 2024 è stato sottoscritto in via definitiva il CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 che prevede un nuovo sistema di classificazione del personale ATA, l’istituzione di nuovi profili e l’integrazione dei titoli di accesso. Il nuovo Ordinamento professionale ATA entrerà in vigore il 1° maggio 2024.

Riepiloghiamo in questa scheda i requisiti e le procedure da seguire per accedere alle professioni ATA nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle istituzioni educative (convitti/educandati), a seguito delle novità introdotte con il nuovo CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021.

Le nostre sedi sono a disposizione per ulteriori informazioni e consulenze. Contattaci.

INDICE

Ruolo e funzioni del personale ATA secondo il nuovo modello classificatorio

Quali sono i lavori ATA

Quali sono i titoli di studio richiesti per poter lavorare come ATA

La Certificazione di alfabetizzazione informatica

Come ottenere un incarico a tempo determinato nelle aree di Collaboratore, Operatore, Assistente

L’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni Dsga

Ruolo e funzioni del personale ATA secondo il nuovo modello classificatorio

Il personale ATA è il personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti scolastici ed educativi del sistema d’istruzione statale.
Svolge funzioni amministrative, contabili, gestionali, strumentali, operative, di sorveglianza  e accoglienza collegate all’attività delle istituzioni scolastiche.
Il personale ATA è suddiviso in diversi profili professionali, raggruppati in quattro Aree.

Il nuovo sistema di classificazione previsto dal CCNL si propone altresì di attualizzare le declaratorie dei profili professionali al fine di adeguarli alle nuove competenze e responsabilità relative ai mutamenti sociali, tecnologici ed educativi.

Quali sono i lavori ATA

I lavori nei servizi della scuola sono:

  • Area dei Collaboratori: Collaboratore scolastico in tutte le scuole e istituzioni educative.
  • Area degli Operatori: Operatore dei servizi agrari, solo negli istituti agrari e forestali; Operatore scolastico in tutte le scuole.
  • Area degli Assistenti:
    • Assistente Amministrativo: in tutte le scuole
    • Assistente Tecnico: in tutte le scuole
    • Cuoco: solo nei convitti/educandati
    • Infermiere: solo nei convitti/educandati
    • Guardarobiere solo nei convitti/educandati.
  • Area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione: DSGA in tutte le scuole e istituzioni educative.

La declaratoria dei vari profili è disponibile nell’Allegato A del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Istruzione e Ricerca” settore scuola.

Quali sono i titoli di studio richiesti per poter lavorare come ATA

Per il profilo di Collaboratore scolastico (Area dei Collaboratori) il requisito di base per l’accesso è il Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al DLgs 61/17 - con promozione alla classe IV - da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione.

Per il profilo di Operatore (Area degli Operatori) il requisito di base per l’accesso è l’Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. In alternativa, il Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al DLgs 61/17 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.

Per il profilo di Operatore dei Servizi Agrari (Area degli Operatori) il requisito di base per l’accesso è l’Attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Assistente amministrativo (Area degli Assistenti) il requisito di base è il Diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Assistente tecnico (Area degli Assistenti) il requisito di base è il Diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Cuoco (Area degli Assistenti) il requisito di base è il Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Guardarobiere (Area degli Assistenti) il requisito di base è il Diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Infermiere (Area degli Assistenti) il requisito di base è la Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per il profilo di Funzionario e dell’Elevata Qualificazione (Area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione).

Per il personale destinato ai servizi amministrativi:

  • Dsga - è richiesto il possesso di una laurea magistrale in giurisprudenza, in scienze politiche sociali e amministrative, in economia o titoli equipollenti (con la Dichiarazione congiunta Aran/Sindacati n. 12 viene puntualizzato che per i prossimi bandi per il concorso per l’area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione il titolo necessario per ricoprire l’incarico di Dsga è la laurea magistrale) e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
  • Assistenti amministrativi diventati Funzionari ed EQ - in prima applicazione è prevista la deroga al possesso del titolo di studio specifico (previo superamento del concorso selettivo riservato con 3 anni di servizio nella funzione) e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. A regime, occorre il possesso della laurea magistrale per accedere mediante la Progressione verticale tra le Aree (aperta per il 50% agli esterni).

Per il personale destinato ai servizi tecnici: Assistenti tecnici in possesso di Laurea triennale o magistrale relativa allo specifico settore di competenza e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

La Certificazione di alfabetizzazione informatica

Per quanto riguarda il nuovo titolo di accesso richiesto per tutti i profili (tranne per quello di Collaboratore scolastico), la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, la Dichiarazione congiunta Aran/Sindacati n. 5 del CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 ha precisato la tipologia della certificazione ritenuta utile quale titolo di accesso per le aree degli Operatori e degli Assistenti.
Per certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica deve intendersi la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale (Accredia) che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica.
La certificazione informatica è richiesta dal 1^ maggio 2024 come titolo di accesso (oltre al titolo di studio specifico) solo per le graduatorie ATA di terza fascia. Essa non riguarda, invece, chi è inserito nelle graduatorie ATA 24 mesi.
Il Decreto Milleproroghe ha stabilito la proroga di un anno, con decorrenza dalla sottoscrizione del CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021, del termine per l’acquisizione delle certificazioni informatiche richieste per l’inserimento nelle graduatorie di istituto del personale ATA. Il termine vale anche per i nuovi inserimenti.

Come ottenere un incarico a tempo determinato nelle aree di Collaboratore, Operatore, Assistente

Con il possesso del titolo di studio richiesto, congiunto alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per l’accesso alle aree di Operatore e Assistente, si può chiedere di essere inseriti nelle graduatorie di circolo e d’istituto di III fascia), che vengono utilizzate dalle scuole per l’assunzione dei supplenti in sostituzione del personale assente.
Gli aggiornamenti delle graduatorie di istituto sono triennali. L’aggiornamento del 2021 ha riguardato il triennio scolastico 2021/2022, 2022/2023, 2023/2024.
Dal 28 maggio al 28 giugno 2024 tramite Istanze On Line è stato possibile presentare domanda di aggiornamento/integrazione delle graduatorie di terza fascia (questo aggiornamento è probabile che non preveda in prima battuta l’istituzione della graduatoria di terza fascia per il profilo dell’Operatore).
L’aggiornamento del 2024 sarà valido per il triennio scolastico 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027.
Le assunzioni a tempo indeterminato avvengono dalle graduatorie permanenti (24 mesi) che si aggiornano/integrano di anno in anno con l’inclusione di coloro che hanno già maturato almeno 24 mesi di servizio come ATA nella scuola statale.

L’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni Dsga

Per quest’area non sono previste graduatorie di istituto in cui potersi inserire per ottenere incarichi a tempo determinato. Infatti, nel caso in cui il Dsga sia assente, la sua sostituzione avviene con personale amministrativo interno per assenze superiori a 15 giorni, o per un periodo tale da non compromettere il corretto funzionamento dell’istituzione scolastica/educativa.
Nel caso in cui il Dsga titolare sia assente dall’inizio e per l’intero anno scolastico, o per un unico periodo continuativo superiore a tre mesi, il responsabile dell’ufficio relativo all’ambito territoriale conferisce un incarico di sostituzione ad altro funzionario/Dsga.
In caso di posto vacante e disponibile per tutto l’anno è l’ambito territoriale a conferire incarico per lo svolgimento di mansioni superiori al personale Assistente amministrativo (legge stabilità 2013 art. 1 comma 44), mentre le assunzioni a tempo indeterminato avvengono tramite:

  • concorsi ordinari aperti a tutti coloro che hanno la laurea magistrale in giurisprudenza, scienze politiche, economia o titoli equipollenti e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
  • progressioni verticali riservate in prima applicazione agli assistenti amministrativi di ruolo con almeno tre anni di facenti funzioni Dsga e 5 anni di servizio come amministrativo se in possesso del titolo di accesso come per gli esterni, oppure 10 anni se in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado. Ad entrambe le procedure è riservato il 50% dei posti destinati alle facoltà assunzionali.