Concorsi docenti 2018: presentata la prima bozza del regolamento
Si avvia l’iter per il DPR e per alcuni altri decreti ministeriali che permetteranno di bandire i concorsi. Necessario un chiarimento sulla tipologia di servizi utili per il requisito dei tre anni.
In un incontro al Miur è stata illustrata la prima bozza del regolamento dei futuri concorsi per i docenti della scuola secondaria. Si tratta del concorso ordinario e del concorso riservato a chi ha maturato 3 anni di servizio negli ultimi 8 anni.
Il regolamento (un DPR) ha un iter complesso e prevede il parere del CSPI, del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti.
I tempi di approvazione non sono pertanto brevi, per cui i bandi saranno pubblicati presumibilmente verso al fine del 2018.
Unitamente al regolamento sono previsti altri decreti del Ministro relativi a:
- caratteristiche e organizzazione dei primi due anni del FIT: le regole per il terzo anno sono già stati definiti dal DM 984/17.
- percorsi formativi destinati al personale di ruolo per acquisire i titoli utili per il passaggio ad altro insegnamento o tipologia di posto, come previsto dall’art. 4 comma 3 del Dlgs 59/17.
Sul merito delle regole dei prossimi concorsi, sono previste ulteriori occasioni di confronto, trattandosi ancora di una prima stesura del testo.
È invece importante chiarire come funzionerà la gestione del concorso riservato in particolare per quanto riguarda i requisiti di accesso.
Come è noto per partecipare al concorso riservato occorre avere almeno 3 anni di servizio negli ultimi 8 alla data del bando di concorso. Per anno di servizio si intendono almeno 180 giorni nell’anno scolastico, anche non continuativi, oppure un servizio ininterrotto almeno dal 1° febbraio agli scrutini finali.
Resta da chiarire quali siano le tipologie di servizi utili per la maturazione del requisito e in tal senso abbiamo sollecitato il MIUR a fornire un chiarimento ufficiale anche per permettere, a chi non raggiunge quei requisiti, di acquisire i 24 CFU (escluso gli ITP) necessari per la partecipazione al concorso ordinario.
Ricordiamo che se si è in possesso del requisito dei 3 anni è possibile partecipare per tutte le classi di concorso/tipologie di posto per le quali si ha almeno un anno di servizio. Pertanto si potrà partecipare al concorso riservato su classe di concorso o su sostegno solo se si è maturato almeno un anno di servizio per quella tipologia di posto, a differenza del concorso ordinario per il quale, avendo i titoli di accesso ad una classe di concorso, si può partecipare sia per posto comune che per sostegno.
Ulteriori approfondimenti saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito e nel nostro speciale dedicato alle nuove procedure per la formazione inziale e il reclutamento nella scuola secondaria.