Conferimento supplenze in attesa delle graduatorie definitive: incontro MIUR/sindacati
Il Ministero solleciterà la pubblicazione delle nuove graduatorie. Le proposte della FLC per la corretta applicazione del CCNL
Si è svolto oggi, 13 settembre 2018, l’incontro da noi richiesto insieme a Cisl Fsur e Uil Rua scuola, per ottenere un’indicazione corretta e uniforme circa la clausola risolutiva dei contratti a tempo determinato a seguito di approvazione di nuova graduatoria (art 41 CCNL 20018).
Infatti, in molte province le graduatorie di terza fascia ATA non sono state ancora aggiornate, mentre quelle del personale docente non risultano integrate con i nuovi inserimenti dei docenti che hanno conseguito nuove abilitazioni e la specializzazione su sostegno.
A questo proposito l’Amministrazione non ha ritenuto opportuno fornire indicazioni scritte, ma si è impegnata a contattare gli uffici territoriali per verificare i tempi di lavorazione delle nuove graduatorie ed eventualmente sollecitarne la pubblicazione.
Come FLC CGIL abbiamo ribadito l’inadeguatezza di una simile risposta e denunciato la gravità delle disfunzioni che ricadono sulle scuole e le espongono al rischio di contenziosi, costringendole, così, a gestire in solitudine le operazioni preliminari all’avvio dell’anno scolastico. Senza una adeguata pianificazione da parte degli uffici centrali e periferici del MIUR, tutto il peso delle procedure amministrative ricade totalmente sulle scuole, in un momento in cui l’attenzione dovrebbe essere tutta concentrata sulla pianificazione delle attività didattiche e l’accoglienza degli studenti.
La mancanza di indicazioni chiare dell’Amministrazione, sull’applicazione dell’art. 41 co.1 CCNL 2016/18, quello che ha abolito i contratti fino all’avente diritto, prevedendo, correttamente, l’apposizione di un termine certo per tutti i rapporti di lavoro della scuola, sta determinando un inizio di anno scolastico all’insegna del caos.
Infatti le scuole non possono aspettare le nuove graduatorie e, in vista dell’inizio delle lezioni, hanno cominciato a convocare adottando soluzioni eterogenee: alcuni istituti hanno stipulato contratti con la clausola “fino all’avente diritto”, in aperto contrasto con le previsioni contrattuali; in altri casi sono stati predisposti contratti al 30 giugno o al 31 agosto ma con clausola risolutiva e in altri casi ancora sono state apposte ai contratti scadenze temporali che tengono conto delle possibili date di pubblicazione delle graduatorie definitive, laddove le amministrazioni provinciali hanno pianificato la operazioni.
Per quanto ci riguarda la corretta applicazione dell’art. 41 del Ccnl si realizza nel momento in cui si appone come termine finale la scadenza naturale della supplenza (es. 30 giugno, 31 agosto) da risolvere anticipatamente al momento della pubblicazione delle graduatorie definitive. Resta ferma la possibilità per il supplente di accettare un altro incarico, se più vantaggioso, stante l’aleatorietà della situazione.
Come FLC CGIL abbiamo infine sollecitato l’Amministrazione ad apportare nel più breve tempo possibile gli opportuni correttivi al sistema SIDI, al fine di consentire la stipula di contratti con termine certo ed eventuale clausola risolutiva, secondo le previsioni del CCNL vigente.