Docenti: istruzioni operative delle immissioni in ruolo, ecco cosa prevedono
Una sintesi delle regole che saranno alla base delle assunzioni.
Sul sito del Ministero dell’Istruzione sono disponibili i contingenti delle immissioni in ruolo e le istruzioni operative (Allegato A), ne sintetizziamo le principali previsioni.
Ricordiamo innanzitutto che quest’anno si sperimenta la procedura informatizzata per la scelta delle sedi, qui la nostra guida.
Le istruzioni operative contengono le regole alla base delle assunzioni tempo indeterminato:
Blocco della mobilità di 5 anni
È il primo tema richiamato nell’Allegato A ed è previsto dal nuovo articolo 399 del TU, commi 3 e 3 bis: a partire dalle assunzioni del 2020/2021 il docente può chiedere il trasferimento soltanto dopo 5 anni di effettivo servizio nella scuola di titolarità.
Decadenza da altre graduatorie
Sempre per i docenti assunti dal 2020/2021 è previsto che dopo il superamento positivo del periodo di formazione e prova ci sia la decadenza da ogni graduatoria finalizzata a ottenere contratti a tempo determinato o tempo indeterminato, ad eccezione delle graduatorie dei concorsi ordinari di procedure diverse da quella di assunzione. Questa previsione ad oggi vale anche per i docenti assunti da GAE (graduatorie ad esaurimento) con riserva, pertanto è bene che gli insegnanti che si trovano in questa condizione ne tengano conto. Ovviamente tale norma non ha carattere retroattivo e riguarda solo i docenti assunti dal 2020/2021
Docenti assunti dal concorso straordinario primaria e infanzia (DD 1546/18): sino ad oggi per loro era prevista la decadenza dalle altre graduatorie all’atto dell’immissione in ruolo, fermo restando il diritto ad essere assunti dalle graduatorie dei concorsi ordinari. Questa condizione, riferita al passato, è richiamata dall’Allegato A. Durante l’informativa con il ministero abbiamo chiesto di chiarire che anche per i docenti assunti dal concorso straordinario si applicherà quest’anno la previsione contenuta nel testo unico e che le decadenza dovranno essere disposte al termine dell’anno di formazione e prova. Il ministero ha quindi modificato la parte del testo dell’Allegato, che con un linguaggio piuttosto criptico rimanda al fatto che la decadenza all’atto dell’immissione in ruolo ha riguardato il passato. La nostra interpretazione è quindi che tale misura (ovvero la decadenza immediata all’atto dell’immissione in ruolo) si intende superata dal nuovo articolo 399 del TU, che è successivo alle norme che hanno regolato il concorso straordinario.
Docenti inseriti con riserva nelle graduatorie
Per le scelte relative alle modalità con cui procedere l’amministrazione rimanda ai singoli provvedimenti giudiziari, per cui la decisione se accantonare il posto o assumere con riserva è rimandata agli USR competenti. Avevamo chiesto indicazioni più precise, ma questa richiesta non è stata accolta.
Ordine delle operazioni
Le assunzioni vedranno innanzi tutto la ripartizione dei posti al 50% tra GAE e graduatorie dei concorsi.
Ordine di convocazione dai concorsi per scuola primaria e infanzia:
- la priorità va alle GM dei concorsi 2016, con lo scorrimento delle graduatorie anche agli idonei oltre il limite del 10%, in quanto la validità delle graduatorie è stata prorogata di un anno
- a seguire per la primaria e infanzia le GMR (graduatorie di merito) concorso straordinario 2018 (DD 1546/18), con una deroga al 50% dei posti prevista dal Decreto dignità (DL 87/18), in quanto non ci sono altre graduatorie da cui attingere (il recuperò avverrà in futuro, con la pubblicazione delle graduatorie del concorso ordinario appena bandito)
- fasce aggiuntive alle graduatorie del concorso straordinario
- “call-veloce”.
Ordine di convocazione di concorsi della secondaria:
- la priorità va alle GM dei concorsi 2016, con lo scorrimento delle graduatorie anche agli idonei oltre il limite del 10%, in quanto la validità delle graduatorie è stata prorogata di un anno
- a seguire il concorso 2018 (DDG 85/2018), con la deroga all’80% dei posti previsto dal DLgs 59/2017, in quanto non ci sono altre graduatorie da cui attingere. Il recupero sarà effettuato nei prossimi anni scolastici
- fasce aggiuntive alle graduatorie del concorso 2018
- “call-veloce”.
Optare per altra nomina, posto, classe di concorso
I docenti nominati nel 2019/2020 per effetto di quanto disposto dal DDG 85/18 potranno optare per una graduatorie di altra classe di concorso se pubblicata in data successiva alla nomina precedentemente accettata.
L’accettazione, riferita al medesimo anno scolastico, di una proposta di assunzione a tempo indeterminato su posto di sostegno o posto comune consente di accettare, per lo stesso anno scolastico, ulteriori proposte di assunzione a tempo indeterminato.
La rinuncia a una proposta di assunzione comporta la cancellazione immediata dalla relativa e specifica graduatoria per il posto/classe di concorso cui si è rinunciato.
Part time
È possibile chiedere la stipula del contratto in regime di part- time, secondo quanto previsto dalla Legge 12 novembre 2011, n. 183.
Tempistica
Le procedure si dovranno concludere entro il 27 agosto, a quella data gli USR dovranno comunicare i posti rimasti vacanti e disponibili mediante pubblicazione sui rispettivi siti internet istituzionali al fine di consentire ai soggetti aventi titolo di presentare l’istanza per la call-veloce.
Le domande per la call-veloce saranno disponibili per via telematica per 5 giorni nel periodo compreso tra il 28 agosto 2020 e il 1 settembre 2020.
Gli USR pubblicano entro il 2 settembre 2020 gli elenchi degli aspiranti che hanno presentato la domanda e dispongono, entro il 7 settembre 2020, le assunzioni a tempo indeterminato, con decorrenza giuridica a partire dal 1° settembre.
Terminate le immissioni in ruolo della procedura della “call veloce”, dovranno essere avviate immediatamente le operazioni di conferimento supplenze da GAE e GPS (graduatorie provinciali per le supplenze), da concludersi entro il giorno 14 settembre 2020.