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Graduatorie di istituto docenti: la scadenza dell’11 agosto è incompatibile con la situazione delle segreterie

Per la FLC CGIL è gravissimo che il Ministero pretenda l’inserimento di migliaia di domande dei docenti a Sidi – che continua a non funzionare - dando 5 giorni di tempo. Basta con le persecuzioni del MIUR sulle scuole!

04/08/2014
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Venerdì scorso avevamo dato notizia della nota 7722 del 28 luglio 2014 che ha dato le prime indicazioni circa il calendario delle operazioni per la pubblicazione delle graduatorie provvisorie di 2° e 3° fascia dei docenti e ha sottolineato i compiti delle scuole. Ci siamo prontamente attivati, chiedendo al Ministero la modifica del calendario che presenta scadenze incompatibili con la situazione attuale delle segreterie.

Tale nota prevede la prenotazione delle graduatorie provvisorie da lunedì 11 agosto, quindi, l’incombenza per le scuole - che in questo periodo sono chiuse il sabato e hanno il personale giustamente ridotto per i turni di ferie - di completare l’inserimento corretto di tutti gli aspiranti entro venerdì 8 agosto.

Dovrebbero, quindi, in 5 giorni di tempo verificare le migliaia di domande prodotte e inserirle nella piattaforma informativa Sidi che, come al solito, sta dando continui e numerosi problemi di funzionamento!

Ormai non è una novità trovare sulla schermata la dicitura “sistema momentaneamente non disponibile”. 

La nostra posizione

La FLC CGIL, unitariamente agli altri sindacati, sta continuando ad insistere per lo spostamento delle date e il Ministero deve prendere atto che ormai si sta sfruttando oltre ogni limite il personale delle segreterie per operazioni non di loro competenza.

La nota del MIUR, nonostante questo, dileggia le scuole ritenendole “inadempienti” e pretende la massima tempestività e puntualità negli adempimenti.

Questo è  un vero e proprio affronto al lavoro del personale amministrativo (i pochi rimasti dopo i drastici tagli agli organici), alle prese con le assurde richieste dell’Amministrazione che prima si è presa mesi e mesi di tempo per far uscire i decreti, poi settimane per correggere gli errori di funzionamento del proprio sistema informatico, e ora  corre ai ripari scaricando tutto il lavoro sulle scuole.

Ribadiamo comunque, ancora una volta, che le operazioni relative all’inserimento in graduatoria d’istituto dei docenti non dovrebbe essere svolto dalle segreterie, ma spostato presso altri centri ministeriali, non essendo direttamente connesso con l’attuazione dell’Offerta Formativa.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!