Immissioni in ruolo entro il 31 agosto 2015: docenti, l’informativa relativa ai numeri del turn over e della stabilizzazione dei posti di sostegno
Il Ministero dell’Istruzione pubblica la nota con le istruzioni operative e il quadro delle disponibilità divise per regioni ed ordine di scuola.
Il MIUR ha incontrato le organizzazioni sindacali per l'informativa sulle assunzioni a tempo indeterminato del personale docente per l’anno scolastico 2015/2016. Questo blocco di assunzioni riguarda il turn over (21.880 posti) e il sostegno stabilizzato (14.747 posti), per cui viene effettuato con le regole vigenti prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge sulla scuola, approvata dalla Camera in via definitiva.
La nota 20299 del 10 luglio 2015 con le istruzioni operative ricalca in linea di massima quella dello scorso anno ed ha in allegato il quadro delle disponibilità per i docenti, divise per regioni ed ordine di scuola.
Per le immissioni in ruolo del personale ATA sarà necessario attendere l’esito delle trattative sindacali in corso, tese a limitare gli effetti del taglio di 2020 posti previsto dalla finanziaria del 2015.
Il personale educativo non ha avuto ancora risposte dal MEF, in merito al contingente di 46 posti dedicato a questo profilo professionale. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto al MIUR di premere sul Ministero dell’Economia perché l’autorizzazione venga fornita al più presto.
L’informativa per il personale docente
Nella nota si confermano sostanzialmente le indicazioni fornite gli scorsi anni, anche in merito al sistema dei recuperi tra le varie procedure ed il sostegno.
Per quanto riguarda il recupero tra le varie procedure, resta confermata la ripartizione al 50% tra il concorso ordinario e le graduatorie ad esaurimento, ma il punto A2 chiarisce che non si effettua alcun recupero rispetto ai posti assegnati negli anni precedenti alle graduatorie ad esaurimento.
Le graduatorie dei concorsi del 1990 e del 1999, dopo questa fase, saranno definitivamente chiuse, mentre, per le fasi successive, continueranno ad agire quelle del concorso del 2012.
Successivamente su tutti i posti disponibili in organico di diritto non coperti dalle assunzioni "normali" (si tratta di 10.849 posti liberi già negli anni precedenti a cui si aggiungono tutti quelli non assegnati con le "normali" assunzioni) e sui posti dell'organico aggiuntivo (55.258 tra comuni e sostegno) si procederà alle assunzioni del piano straordinario.
La FLC CGIL nel suo intervento ha sottolineato come l’annuncio delle immissioni in ruolo sia un risultato importante per le migliaia di precari che attendono da anni la loro stabilizzazione, ma il contesto della legge definisce criteri incerti e punitivi per coloro che parteciperanno alle fasi successive.
Proprio per le difficoltà che i precari potranno incontrare in questa fase di transizione verso le nuove regole, abbiamo chiesto la massima trasparenza delle operazioni da parte degli USR e la massima attenzione alle regole vigenti, perché non si allunghi la lista del contenzioso legale, ma soprattutto non si ledano i diritti di chi ingiustamente “rimandato” ad una stabilizzazione successiva potrebbe trovare sedi oltremodo lontane.