Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Precari » Pagamento supplenti: MIUR e MEF schizofrenici. Personale e scuole penalizzati

Pagamento supplenti: MIUR e MEF schizofrenici. Personale e scuole penalizzati

Comunicazioni contraddittorie rischiano di vanificare il poco che il Governo ha fatto. Molti supplenti non vengono pagati e le scuole lavorano inutilmente. La FLC chiede di mantenere aperte le funzioni oltre il 17 dicembre .

17/12/2014
Decrease text size Increase  text size

Con due diverse comunicazioni del MIUR, contraddittorie fra loro, molte scuole vengono messe in grave difficoltà per pagare i supplenti. Queste disfunzioni vanificano il poco di buono fatto dal governo con lo stanziamento trovato in extremis di 64 milioni di euro. 

Una prima comunicazione di Noipa del 15 dicembre diceva alle scuole che avrebbero potuto trasmettere i dati per gli stipendi entro le 17 del 17 dicembre; con una successiva comunicazione inviata dal Miur il 16 dicembre alle ore 13.30 si annunciava, senza spiegazione alcuna, l’apertura del sistema informativo fino alle ore 22 dello stesso giorno 16, per permettere i pagamenti degli stipendi ai supplenti, nota interpretata giustamente dalle scuole come una variazione della scadenza precedente.

Quest’ultima nota fa capire che l’anticipazione è stata decisa da un Direttore generale diverso da quello della nota precedente.

Cerchiamo di capire.

Questa seconda nota, che fissa l’inserimento dei dati alle ore 22, quando il sistema ricevente (NoiPa) chiude alle 18, non ha senso.

E’ evidente peraltro che ormai dal MIUR hanno autonomamente “cambiato” il lavoro delle segreterie scolastiche presupponendo che debbano lavorare o di notte o da casa.

In secondo luogo sarebbe stato opportuno che i centri ministeriali e le direzioni avessero operato un minimo di concertazione fra loro per non scaricare sulle scuole gli effetti di tali inefficienze. 

Infine, come pensano di rimediare al comportamento tipico “della mano destra che non sa quello che fa la sinistra”, consentendo alle scuole di pagare almeno quello che possono pagare stante l’insufficienza delle risorse messe a disposizione? E stante il fatto che la prima scadenza (le ore 17 del 17) aveva consentito alle segreterie di prendere un pò di tempo per l’inserimento dei dati, anche perché le incombenze di questo periodo dell’anno non sono certo lievi e si cumulano spaventosamente sui pochi addetti rimasti dopo i tagli di organico (e che ancora si cumuleranno con gli ulteriori tagli previsti i Finanziaria 2015)?

Riteniamo che a tali disfunzioni si possa rimediare tenendo aperte il più possibile le funzioni anche oltre la data del 17 dicembre.

La FLC CGIL chiede al MIUR di mettere le cose a posto e di evitare di prendere decisioni i cui effetti risultano ingestibili dalle scuole e di ripristinare immediatamente le condizioni di agibilità per pagare i supplenti.