Procedure informatizzate immissioni in ruolo: informativa del Ministero dell’Istruzione e Merito sul sistema INR
Grazie al confronto costruttivo tra sindacati e amministrazione saranno realizzate diverse migliorie nella procedura
Giovedì 2 febbraio si è svolto l’incontro di informativa sindacale sulla semplificazione delle istanze e delle procedure informatiche per l’assegnazione delle sedi ai docenti destinatari del contratto a tempo indeterminato.
L’amministrazione ci ha informati di diversi interventi sul sistema INR:
- Una semplificazione che rende possibile la scelta delle tipologie di posto (ad es. posti speciali o indirizzi didattici differenziati) a monte dell’indicazione delle province, in maniera da rendere più veloce la compilazione della domanda da parte dei docenti coinvolti.
- Per la comunicazione delle rinunce sarà attivata una istanza dedicata con cui trasmettere agli Uffici scolastici l’eventuale rinuncia dopo l’individuazione. Una misura che semplifica la comunicazione tra aspiranti e Uffici e velocizza l’inserimento delle disponibilità derivanti da rinunce sia ai fini di altri scorrimenti delle graduatorie per le nomine in ruolo, che ai fini delle supplenze.
- Per le rinunce tardive che si palesano dalla mancata presa di servizio sarà aperto un canale di comunicazione ad hoc tra scuole e Uffici territoriali, in modo che la comunicazione sia tempestiva.
- Assegnazioni di posti più favorevoli: il software permetterà, via via che si liberano posti e scorrono nuovi turni di nomina, di assegnare ai docenti coinvolti le posizioni più utili rispetto alle richieste che ognuno ha formulato nell’istanza, nel rispetto di quanto stabilito ogni anno nell’Allegato A relativo alle Istruzioni operative delle immissioni in ruolo. Questo ad esempio potrebbe consentire a un docente che in una prima fase ha avuto assegnata la preferenza n. 10, di vedersi assegnati prima del 31 agosto posti migliori, corrispondenti a preferenze precedenti, la 2 , la 3 , etc., laddove nei turni di nomina successivi le sue richieste potessero essere soddisfatte.
- Elenchi finali al termine dei turni di immissioni in ruolo: il software produrrà report periodici sui turni di nomina effettuati, questo darà all’amministrazione un quadro sempre aggiornato della situazione e renderà più facile fornire l’informazione successiva al sindacato e ai lavoratori sugli esiti delle nomine, con i dati sullo scorrimento delle graduatorie utilizzate e i posti residui.
Le nostre osservazioni:
Abbiamo accolto con soddisfazione i miglioramenti della procedura che noi stessi avevamo fortemente sollecitato come FLC CGIL, anche insieme agli altri sindacati.
Abbiamo però chiesto ai responsabili dei servizi Informativi di attivare specifici percorsi di aggiornamento per le scuole e gli Uffici Territoriali sull’uso dei software in dotazione, con l’obiettivo di rendere più efficiente e veloce la comunicazione dei posti disponibili, soprattutto per le operazioni propedeutiche alle supplenze.
Su questo punto abbiamo segnalato che vi siano oltre 9 miliardi del PNRR dedicati alla Missione 1: Digitalizzazione, innovazione e sicurezza della PA e su questo punto come FLC CGIL chiediamo al Ministero dell’Istruzione interventi mirati non solo all’implementazione dei processi informatici, ma anche alla formazione del personale delle scuole e degli Uffici periferici dell’amministrazione scolastica.
In chiusura dell’incontro ci è stato fornito un riscontro sul Decreto Ministeriale di accorpamento delle classi di concorso per le Commissioni esterne delle Prove relative ai docenti assunti da GPS I fascia: il Ministero ha accolto la nostra richiesta di richiamare il principio per cui la valutazione della prova avverrà in applicazione dei Quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta elaborati dalla Commissione nazionale. Si tratta di una precisazione importante per i 12 mila docenti che quest’anno saranno coinvolti nella prova di idoneità davanti alla Commissione esterna per confermare l’assunzione da GPS I fascia sostegno. Infatti i Quadri definiscono chiaramente la tipologia di prova che dovranno sostenere e la connessione forte con il percorso elaborato nell’anno di prova e formazione.
Chiarito anche che per la gestione delle prove delle classi di concorso di candidati che residuano dall’a.s. 2021/22, quando le assunzioni da GPS 1 fascia furono anche su posto comune, non vi saranno nuove commissioni: le prove saranno gestite come “coda” della procedura dello scorso anno, con le medesime aggregazioni e commissioni già costituite.