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Precariato e graduatorie permanenti: incontro delle Organizzazioni Sindacali con i Senatori dell’Ulivo

Ieri, a seguito della richiesta inoltrata a tutti i gruppi delle Commissioni Istruzione e Cultura del Senato e della Camera, le Organizzazioni Sindacali Confederali, FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola hanno incontrato i Parlamentari dellUlivo della settima Commissione Permanente del Senato.

02/07/2004
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Ieri, a seguito della richiesta inoltrata a tutti i gruppi delle Commissioni Istruzione e Cultura del Senato e della Camera, le Organizzazioni Sindacali Confederali, FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola hanno incontrato i Parlamentari dellUlivo della settima Commissione Permanente del Senato.

La richiesta di incontro è stata avanzata per discutere i gravissimi problemi derivati dall’applicazione della legge 143/04, riguardante in modo particolare le tabelle di valutazione della terza fascia delle graduatorie permanenti dei docenti.

Nell’incontro, la FLC Cgil ha sollecitato i parlamentari dell’Ulivo a promuovere un provvedimento legislativo finalizzato a:

  • modificare la normativa riguardante le scuole di montagna che, oltre a determinare un malcontento nei precari introduce il raddoppio della valutazione del punteggio del servizio quasi in modo generalizzato, stravolgendo ulteriormente le graduatorie permanenti;

  • rivedere la valutazione del servizio prestato in altre classi di concorso (servizio non specifico) nel senso di considerare valido solo il servizio prestato in qualità di supplente;

  • derogare altermine del 31 luglio per garantire anche agli aspiranti della terza fascia di poter ottenere l’immissione in ruolo, sia agli effetti giuridici sia a quelli economici;

  • garantire, nella prossima legge di bilancio, il finanziamento della programmazione triennale delle immissioni in ruolo, come previsto dalla legge 143/04, considerando le legittime attese del personale precario dopo due anni senza assunzioni e il terzo caratterizzato dall’esiguo numero di 15.000 unità, a monte di 160.000 posti vacanti.

I Parlamentari, condividendo le preoccupazioniespresse dalle Organizzazioni Sindacali rispetto a tutta la gestione del precariato, si sono dichiarati disponibili a trovare soluzioni che vadano nella direzione delle proposte avanzate.

Roma, 2 luglio 2004