Precariato: le ragioni dell'incontro chiesto al Ministro Moratti
Con tempestività e nettezza abbiamo contestato duramente il caos prodotto dal Governo e dal Ministero nella gestione della Legge di conversione sulle nuove graduatorie permanenti.
Con tempestività e nettezza abbiamo contestato duramente il caos prodotto dal Governo e dal Ministero nella gestione della Legge di conversione sulle nuove graduatorie permanenti.
In questi giorni si stanno calpestando i diritti di decine di migliaia di persone che in questi anni hanno lavorato spesso nelle condizioni più difficili.
Nella giornata di venerdì, assieme a Cisl e Uil, abbiamo chiesto un incontro urgente al Ministro Moratti.
In quella sede intendiamo chiedere un provvedimento urgente, cioè un Decreto Legge, che intervenga bloccando l’applicazione retroattiva delle norme approvate dal Parlamento che stanno sconvolgendo le graduatorie a domande già presentate e che tolgono ogni elemento di certezza e di trasparenza.
Di conseguenza, chiederemo unitariamente che il termine del 31 luglio non siaconsiderato un vincolo insuperabile per quanto riguarda le nomine di supplenza conferite dai CSA e per quanto riguarda le nomine in ruolo, con piena decorrenza giuridica ed economica al 1° settembre 2004.
In caso di mancate o tardive risposte da parte del Ministro decideremo unitariamente le azioni da intraprendere.
Il nostro Ufficio legale sta già predisponendo tutti gli strumenti utili per la tutela legale.
Roma, 14 giugno 2004