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Programma annuale 2023: comunicazione del MI alle scuole per l’a.s. 2022/2023

Comunicate alle scuole le assegnazioni delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico, quelle relative agli istituti contrattuali che compongono il FMOF, i compensi per gli esami di Stato e le ulteriori risorse previste dalle norme per i servizi di igiene e sicurezza in relazione all'emergenza epidemiologica.

07/10/2022
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Con nota ministeriale 46445 del 4 ottobre 2022, la Direzionale Generale per le risorse umane e finanziarie ha comunicato alle scuole l’assegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico (integrazione al Programma Annuale 2022 – periodo settembre-dicembre 2022) e quelle relative agli istituti contrattuali che compongono il Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF), i compensi per lo svolgimento degli esami di Stato e le risorse relative al periodo gennaio-agosto 2023 (comunicazione preventiva del Programma Annuale 2023).

Tale comunicazione consentirà alle scuole di conoscere la propria dotazione finanziaria disponibile per l’anno scolastico 2022/2023, al fine di poter effettuare un’adeguata programmazione delle attività previste nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).

I contenuti della nota

Nella nota vengono puntualmente elencate le voci della dotazione che riguardano il funzionamento amministrativo e didattico e tutte le risorse relative agli istituti contrattuali del Fondo Unico (istituito, ai sensi dell’art. 40, comma 1 CCNL 2016/2018, nell’a.s. 2018-2019).

Inoltre, viene precisato che, in base all’Ipotesi di CCNI sul fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (FMOF) relativo all’anno scolastico 2022/2023, siglato il 3 ottobre 2022, le singole scuole possono definire con la contrattazione integrativa di istituto le finalità e la ripartizione di eventuali risorse non impiegate negli anni precedenti, senza vincolo di destinazione, ai sensi dell’art. 40 del CCNL 2016/2018, tenuto conto delle loro esigenze specifiche.

A questo proposito, è stata messa a disposizione delle scuole un’apposita funzionalità per richiedere la variazione delle economie su determinati capitoli e piani gestionali, da effettuarsi entro il 25 gennaio 2023. Nelle more del completamento dell’iter amministrativo in questione, le scuole non dovranno utilizzare le economie di cui si è chiesta la variazione su un altro piano gestionale.

La nota ha fornito anche delle specifiche indicazioni in merito:

  1. alle misure attivate per garantire la prosecuzione dell’attività didattica in sicurezza;
  2. agli interventi di innovazione e sviluppo del sistema amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche e di supporto all’autonomia delle scuole;
  3. alle misure attivate per garantire la prosecuzione dell’attività didattica in sicurezza.

Nel corso del 2022, ad integrazione delle risorse ordinarie a disposizione delle scuole sono state stanziate le seguenti risorse finanziarie:

  • Risorse ex art. 19, commi 1 e 2, D.L. 4/2022 per consentire la fornitura di mascherine di tipo FFP2;
  • Risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022 per consentire di provvedere, nell’anno 2022, all’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l'igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione all'emergenza epidemiologica da COVID-19;
  • Incremento di 32,12 milioni di euro per il 2022, ex art. 39-bis D.L. 9 agosto 2022, n. 115 (decreto “aiuti-bis”) del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche al fine di contenere il rischio epidemiologico da COVID19 in relazione all’avvio dell’a.s. 2022/2023.Tali risorse sono finalizzate all’acquisto di servizi professionali di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per l'assistenza medico-sanitaria e psicologica, nonché di servizi di lavanderia e di rimozione e smaltimento di rifiuti; all’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l'igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione alla prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2. L’impiego di queste risorse – entro la fine dell’anno scolastico in corso – dovrà essere oggetto di monitoraggio.

La nota specifica poi che, nell’ambito degli interventi di innovazione, di sviluppo del sistema amministrativo contabile e di supporto all’autonomia, rientrano tutte le attività realizzate, o in corso di realizzazione, finalizzate ad efficientare i processi gestionali delle istituzioni scolastiche, tramite l’evoluzione ed ammodernamento degli applicativi afferenti all’area amministrativo-contabile del SIDI, quali ad esempio: Sviluppo bilancio integrato scuole (BIS), Monitoraggio POS, Evoluzione dei registri dell’inventario e del magazzino, Semplificazione delle procedure d'acquisto e ottimizzazione della spesa, Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo, Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento.

In conclusione, viene indicato che, con comunicazioni successive, potranno essere disposte eventuali integrazioni alle risorse finanziarie indicate e riferite, rispettivamente, al periodo settembre-dicembre 2022 e al periodo gennaio-agosto 2023.

La nostra posizione

La FLC CGIL ha evidenziato che la nota ministeriale inviata alle scuole non è stata oggetto di preventiva informativa sindacale. Inoltre, resta il nostro giudizio negativo sull’ammontare delle risorse per il funzionamento amministrativo-didattico che non è in misura adeguata ad assicurare la piena funzionalità in sicurezza delle scuole.