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Proroga contratti personale ATA: sollecitato il Ministero per la modifica della nota 8556/09

Chiesta l'eliminazione della richiesta di autorizzazione agli USR. L'aumento dei carichi di lavoro del personale giustifica ampiamente le proroghe oltre il 30 giugno.

01/07/2009
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La FLC Cgil insieme a Cisl scuola, Uil scuola e Snals Confsal hanno inviato una lettera di sollecitazione al Direttore Generale del personale del Miur per chiedere la modifica della nota 8556/09 nella parte che prevede il rilascio dell'autorizzazione da parte dell'USR per le proroghe del personale ATA.

Come già avevamo segnalato questa procedura è in contrasto con l'autonomia delle scuole e con la Legge 124/99 per quanto riguarda la durata delle supplenze su posto vacante.

Roma, 1 luglio 2009
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Segreterie Generali

Prot. n. 1378
Roma, 30 giugno 2009

Dott. Luciano Chiappetta
Direttore Generale della D.G. per il Personale Scolastico
MIUR - viale Trastevere, 76 A, Roma

Le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono la modifica della nota ministeriale prot. n. 8556 del 10 giugno 2009 avente per oggetto " le istruzioni operative per la proroga dei contratti individuali di lavoro con scadenza 30 giugno".

A nostro parere tale nota, per il personale ATA, deve essere modificata recuperando il senso della nota prot. n. 10327 del 18 giugno 2008; vanno adottate, inoltre, procedure che per ovvie ragioni di funzionalità devono essere snelle e rispettose dell'autonomia gestionale delle istituzioni scolastiche.

In tale direzione deve essere riconosciuta la competenza del Dirigente Scolastico, tenuto a garantire la funzionalità dei servizi amministrativi ed ausiliari, a individuare e comunicare al Tesoro i nominativi e i periodi del personale ATA da mantenere in servizio. Il Dirigente Scolastico, infatti, è l'unico titolato a valutare le concrete esigenze e gli oggettivi bisogni dell'istituzione scolastica.

Riteniamo che sia obiettivo comune facilitare il lavoro amministrativo piuttosto che aumentare l'attività burocratica dell'Amministrazione; in tale senso la procedura autorizzativa attraverso l'Ufficio Scolastico Provinciale risulta inutilmente lunga e farraginosa anche perché tale ufficio non ha elementi di conoscenza rispetto alla situazione delle istituzioni scolastiche.

Con l'occasione si torna a sollecitare l'incontro sulla revisione del Regolamento per il conferimento delle supplenze del personale ATA.

In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.

FLC CGIL - Domenico Pantaleo
CISL SCUOLA - Francesco Scrima
UIL SCUOLA - Massimo Di Menna
SNALS CONFSAL - Marco Paolo Nigi