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Relazioni sindacali: lentamente riprende il confronto

Negli incontri del 23 e 26 gennaio 2004 tra le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, si è cominciato a fare chiarezza su quella serie di questioni e materie oggetto di relazioni sindacali.

29/01/2004
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Negli incontri del 23 e 26 gennaio 2004 tra le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, sollecitati unitariamente dai sindacati scuola di CGIL-CISL-UIL e SNALS, si è cominciato a fare chiarezza su quella serie di questioni e materie oggetto di relazioni sindacali.

Nella nota unitaria, che pubblichiamo di seguito, presentata il 15 gennaio u.s., le OO.SS. avevano richiamato la delegazione trattante del MAE ad affrontare in tempi brevi e certi sia le questioni ancora irrisolte che quelle poste all’ordine del giorno del confronto.

Con fermezza la CGIL scuola – unitamente alle altre OO.SS. – ha imposto che il MAE desse seguito, con iniziative concordate, agli impegni assunti relativi ad alcune tematiche su cui le parti hanno riscontrato una effettiva convergenza, rimandando ad un successivo momento quei temi su cui invece è stata registrata una certa distanza o rimasti sospesi.

Ma vediamo da vicino gli impegni assunti dal MAE che saranno oggetto nei prossimi giorni di specifici messaggi da inviare alle sedi estere allo scopo di fare chiarezza e di scongiurare interpretazioni “stravaganti” da parte dell’amministrazione centrale e periferica delle norme contrattuali.

1) Sulle relazioni sindacali ai vari livelli - ambasciata, consolato e istituzioni scolastiche – verrà diramato un messaggio da parte del MAE in cui vengono declinate le materie oggetto di contrattazione, informazione e concertazione, la composizione delle delegazioni trattanti e le competenze alla luce ovviamente di quanto stabilito dagli appositi articoli del CCNL. Ovvero viene precisato che all’estero si applicano le norme presenti in territorio metropolitano più le specificità individuate nel Capo X del CCNL 2002-2005.

2) Con un altro specifico messaggio viene esplicitamente detto che il CCNIE dell’8 maggio 2001 è pienamente in vigore in tutte le sue parti con particolare riferimento ai progetti di miglioramento dell’offerta formativa e alle ex funzioni obiettivo. Il contratto integrativo in questione è pertanto vigente fino a quando non verrà sostituito da un nuovo accordo.

3) In un ulteriore messaggio viene stabilito che per il personale assunto a tempo determinato si applica la normativa prevista dal CCNL 2002-2005 in servizio in territorio metropolitano. Per quanto riguarda invece la parte economica e previdenziale il MAE ancora non ci ha fornito una sua posizione puntuale chiesta dalle OO.SS. alcuni mesi or sono. Su quest’ultima questione il MAE si è impegnato a presentare, quanto prima, una proposta relativa all'individuazione della retribuzione del personale docente con rapporto di lavo a tempo determinato: supplenti nominati su posti con orario inferiore a quello di cattedra ovvero in sostituzione del docente di ruolo (sia in attesa di assunzione del servizio sia assente temporaneamente)

4) Sempre in un messaggio verrà inviata alle sedi estere una dettagliata e completa informazione circa le modalità di applicazione delle norme legislative e contrattuali che disciplinano - sia per il personale con contratto a tempo indeterminato sia per il personale con rapporto di lavoro a tempo determinato - le assenze di vario tipo, i congedi parentali, i permessi, le ferie.

Dopo aver concordato quanto sopra, il confronto è proseguito sul tema dei contrattisti locali ovvero il personale assunto in loco ai sensi degli articoli 643 e 654 del D.Lgs 297/94. La CGIL scuola – unitamente alle altre OO.SS. – ha chiesto di venire a conoscenza dei contratti di lavoro stipulati nelle singole sedi e l’Amministrazione si è impegnata a fornire la relativa documentazione. Inoltre in relazione al recente decreto interministeriale del 25 novembre 2003 – emanato di concerto con il MIUR e il Ministero dell’Economia – relativo ai contrattisti locali ( ex art 654 del DLgs 297/94) la CGIL scuola, insieme alle altre sigle sindacali, ha chiesto e ottenuto una revisione di detto decreto in relazione all’erronea attribuzione ad alcune persone di una funzione “apicale” quindi unica ed esclusiva, quale quella di Direttore generale dei servizi amministrativi, perché in contrasto con le disposizioni legislative di cui al Dlgs 297/94.

A chiusura del confronto sono stati fissati altri due futuri incontri (18 febbraio e 1° marzo 2004) nel corso dei quali saranno affrontate le proposte, rispettivamente, sulla determinazione del contingente per l'anno 2004/05 e sulla disciplina del conferimento delle supplenze al personale docente per il triennio 2004/05, 2005/06 e 2006/07.

Nell'incontro del 18 febbraio, inoltre, sarà fissato un calendario di incontri per l'esame della seguenti materie:

  • Mobilità estero per estero

  • indizione delle prove di accertamento della conoscenza della lingua straniera e conseguente aggiornamento delle graduatorie permanenti

  • informazione sullo stato di applicazione dell'autonomia alle scuole e alle istituzioni scolastiche all'estero e della parità scolastica alle scuole non statali.modalità di assunzione del personale scolastico locale ai sensi degli articoli 653 e 654 del decreto legislativo 16.4.1994, n. 297.

Infine ricordiamo che il 27 gennaio è stato siglato il CCNI concernente la mobilità del personale docente ed ATA per l’a.s. 2004/05 ( il cui testo è reperibile nel nostro sito). Per il personale in servizio all’estero che deve rientrare in Italia la normativa è rimasta invariata. Nei prossimi giorni il MAE dovrebbe inviare l’apposito messaggio.

Dell’andamento degli incontri sopra ricordati siamo, come organizzazioni sindacali, cautamente e parzialmente soddisfatti perché i risultati raggiunti rappresentano momenti di chiarezza indispensabile per ricostruire lentamente un sistema di relazioni sindacali certo e puntuale. Nei prossimi incontri verificheremo questa nostra prima impressione.

_______________________

Testo della nota unitaria

CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS

Settore estero

Ambasciatore Francesco Aloisi de Larderel
Direttore Generale della D.G.P.C.C.
Ministero degli Affari Esteri

Min. Plen. Lucio Alberto Savoia
Vice Direttore Generale della D.G.P.C.C.
Ministero degli Affari Esteri

Consigliere d'Ambasciata Leonardo Sampoli
Capo dell'Ufficio IV - D.G.P.C.C.
Ministero degli Affari Esteri

Dott. Emanuele Fidora
Dirigente dell'Ufficio Legislativo
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca

Oggetto: Relazioni sindacali.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali

1. Rilevano che, nonostante gli impegni formalmente assunti nel corso del confronto svoltosi in data 19 dicembre 2003, l'ufficio IV della D.G.P.C.C. del Ministero degli affari esteri non ha, a tutt'oggi, inviato alle scriventi OO.SS. le bozze dei due messaggi da trasmettere alle sedi estere, aventi per oggetto, rispettivamente:

il richiamo alle norme recate dal CCNL 24 luglio 2003 in materia di attivazione delle relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica, di circoscrizione consolare e di ambasciata, nonché il riferimento che "al personale della scuola in servizio all'estero si applica, per quanto non diversamente previsto dal Capo X del CCNL 24 luglio 2003, la disciplina recata dal contratto medesimo”;

la piena validità del CCNIE 8 maggio 2002 con particolare riferimento alle Funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa ed ai Progetti finalizzati al miglioramento dell'offerta formativa ed al superamento del disagio scolastico.

2. Rilevano, inoltre, che le loro richieste di informazione circa l'esito dei colloqui riservati ai dirigenti scolastici e finalizzati all'affidamento dell'incarico all'estero per la copertura dei posti vacanti per l'anno 2003/2004, sono state ignorate tanto che non è stato fornito, a tutt'oggi, l'elenco dei dirigenti destinati all'estero.

3. Rilevano, infine, che la D.G.P.C.C. non ha dato riscontro alle seguenti note unitarie:

· Nota del 17.12.2003 sulla situazione delle relazioni sindacali a Zurigo;

· Nota del 22.12.2003 con la quale sono stati richiesti gli elenchi del personale della scuola destinato all'estero negli anni scolastici 2002/2003 e 2003/2004.

4. Confermano la loro disponibilità a proseguire il confronto, avviato il 19.12.2003, nei seguenti giorni:

mattina del 19.1.2003 - pomeriggio del 21.1.2003 - intera giornata del 22.1.2003 e mattina del 23.1.2003.

5. Indicano le materie sulle quali, a loro parere, è necessario aprire e concludere, in tempi brevi, il confronto medesimo:

· relazione della D.G.P.C.C. sulle funzioni strumentali e sui progetti finanziati per l'anno scolastico 2002/2003 ed avvio del confronto per il 2003/2004;

· conclusione del confronto, avviato fin dall'anno 2001, in materia di "rapporto di lavoro a tempo determinato";

· avvio e conclusione del confronto in materia di assenze, congedi parentali, permessi retribuiti, ferie e festività soppresse, diritto alla formazione;

· mobilità tra sedi estere;

· esame delle proposte di contingente;

· prove di accertamento della conoscenza della lingua straniera per l'aggiornamento triennale delle graduatorie permanenti;

· disposizioni per le supplenze del personale docente all'estero.

6. Ritengono necessario che la D.G.P.C.C. presenti, nel corso di appositi incontri, una completa informazione sullo stato dell'applicazione dell'autonomia e della parità scolastica e sulle modalità di assunzione del personale scolastico locale ai sensi degli articoli 653 e 654 del Decreto Legislativo n. 297 del 16.4.1994.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali restano in attesa di un sollecito e positivo riscontro e porgono distinti saluti.

Roma, 15 gennaio 2004

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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