Restituzione giacenze 2013: forse nella prima decade di giugno i fondi alle scuole
Il MIUR conta di caricare a breve sui POS delle scuole le somme dovute. Sempre che la Corte dei Conti registri tempestivamente il relativo Decreto del MEF.
Gli Uffici competenti del MIUR contano di caricare a breve sui POS delle scuole le somme dovute. Sempre che la Corte dei Conti registri tempestivamente il relativo Decreto inviatele dal Ministero dell’Economia.
Apprendiamo dal MIUR, per le vie brevi, che le giacenze delle Scuole risultanti al 15 dicembre 2013 e che, per un farraginoso meccanismo previsto da un’apposita circolare del MEF a seguito dell’adozione del sistema di cedolino unico, vengono riversate al MEF per poi essere riassegnate alle istituzioni scolastiche nell’anno successivo, dovrebbero essere riallocate alle scuole entro la prima decade di giugno.
Infatti i competenti Uffici del MIUR, da noi sollecitati, ci informano che il Decreto del MEF che prevede tale riassegnazione è ora all’approvazione della Corte dei Conti.
Per questo, se il MIUR riceve le somme entro la prossima settimana, il caricamento sui POS potrà avvenire entro la prima decade di giugno.
Il MIUR in un’occasione precedente ci aveva assicurato che tali fondi sarebbero stati restituiti alla fine di aprile. Invece questo ulteriore slittamento di due mesi – si tratta di fondi dell’esercizio 2013 che vengono “sequestrati” alle scuole a metà dicembre 2013 per poi essere restituiti (si spera) a giugno 2014 - rende evidente, come la FLC CGIL sostiene da tempo, che tale meccanismo va assolutamente rivisto perché foriero di inefficienza, ai fini della qualità del servizio, e di inutile carico di lavoro per il personale delle segreterie delle scuole