Richiesta di incontro con il MPI sul DM 382/98 - Regolamento sicurezza
Il decreto ministeriale 382/98 trova difficoltà di gestione proprio perché non risolve pienamente alcuni problemi di fondo
Abbiamo già avuto modo di segnalare che il decreto ministeriale 382/98 relativo all'applicazione nelle scuole delle norme in materia di salute e sicurezza contenute nel D.Lgs. 626/94 e successive modifiche e integrazioni trova difficoltà di gestione proprio perché non risolve pienamente alcuni problemi di fondo.
In particolare ci segnalano i capi di istituto la difficoltà oggettiva di individuare nella maggior parte delle realtà scolastiche il responsabile del servizio di protezione e prevenzione così come previsto dal regolamento.
La situazione di difficoltà concreta è imputabile in primo luogo all'assenza di risorse economiche specifiche tali da consentire la praticabilità del percorso individuato nel regolamento; in secondo luogo molti Provveditori non hanno compiutamente svolto un'adeguata azione di coordinamento e raccordo con quelle scuole in grado di esprimere risorse umane disponibili e competenti da poter utilizzare, mediante attività consorziale, sul territorio, con gli Enti Locali proprietari degli edifici e con le stesse ASL.
Infine l'assenza di un piano di formazione per i "datori di lavoro", nel caso che questi si assuma direttamente il compito di responsabile del servizio, che per i responsabili del servizio designati non consente la definizione della figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, coerentemente con quanto disposto dal Ministero del Lavoro.
La mancata designazione ovvero la designazione di soggetti sprovvisti dei requisiti stabiliti dalla legge è oggetto di sanzione, in alcuni casi già intimate dalle autorità di vigilanza, nei confronti dei capi di istituto. Da qui la necessità di un confronto di merito con il Ministero che ovviamente interesserà anche altri aspetti del decreto (formazione, organismi paritetici ecc.) e l'invito alle strutture territoriali di avviare tavoli di confronto sulle questioni connesse con i singoli Provveditori.
Al Ministero si chiederà inoltre quali interventi legali ha intenzione di mettere in campo a tutela dei dirigenti scolastici che non hanno provveduto, per difficoltà oggettive, ad adempiere a quanto prescritto dalla legge.
Pubblichiamo di seguito la richiesta di incontro con il Ministero. (Ma.Mr.)
CGIL Scuola - CISL Scuola - UIL Scuola
Dott. Damiano Ricevuto - Direttore del Personale Ministero della P.I.
e p.c. Dott. Giovanni Trainito - Capo di Gabinetto Ministero della P.I.
Giungono alle scriventi OO.SS. numerose segnalazioni sulle difficoltà diffuse e sui problemi di gestione del Decreto n.382 del 29.9.98 emanato dal Ministro della P.I. circa l'applicazione nelle scuole delle norme in materia di salute e sicurezza contenute nel D.L.vo n.626/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Allo scopo di fare il punto della situazione, approfondire problemi ed individuare soluzioni le scriventi OO.SS. chiedono un urgente incontro con la S.V.
In attesa di riscontro, distinti saluti
Roma, 12 gennaio 1999
CGIL SCUOLA (E.Panini)
CISL SCUOLA (D.Colturani) (S.D'Ambrosio)
UIL SCUOLA (M.Di Menna)