Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

Home » Scuola » Riconoscimento dell'anzianità per i precari, presentato il primo ricorso. Per la FLC non ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B

Riconoscimento dell'anzianità per i precari, presentato il primo ricorso. Per la FLC non ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B

Migliaia di ricorsi stanno per approdare ai tavoli dei giudici del lavoro per ottenere parità di trattamento economico dei lavoratori a tempo determinato con quelli a tempo indeterminato. Ma il Miur sceglie di sistemare il pregresso solo per particolari categorie di lavoratori. A colpi di circolari.

20/01/2010
Decrease text size Increase  text size

È stato presentato il primo ricorso patrocinato dalla FLC per ottenere il riconoscimento dell’anzianità a favore del personale precario della scuola. Oltre un anno fa la FLC aveva lanciato questa vertenza sindacale nazionale per ottenere l’applicazione anche nel nostro Paese di una importante sentenza della Corte di giustizia europea che, affrontando il caso di una lavoratrice spagnola, aveva stabilito la parità di trattamento tra lavoratori sotto il profilo dell’anzianità e del diritto alla carriera.

Si tratta del primo ricorso a cui ne seguiranno molti altri, tenuto conto che migliaia di tentativi obbligatori di conciliazione hanno già avuto esito negativo: il Miur non ha voluto adeguarsi alle decisioni della Corte di giustizia Europea già in sede di conciliazione.

Il MEF ha stabilito l’adeguamento retributivo agli insegnanti incaricati di religione a quanto previsto dal Ccnl ma nel contempo si ignorano le numerose vertenze aperte in tema di riconoscimento del servizio prestato per gli insegnanti e degli Ata precari.

Siamo di fronte a un datore di lavoro, che seleziona quali pendenze sono da sistemare subito e per quali, al contrario, costringere i lavoratori ad affrontare un lungo e costoso contenzioso attraverso i diversi gradi della giustizia. Che altro aggiungere? Siamo in linea con i tempi e con il decreto Brunetta: unilateralità e parzialità.

Per la FLC invece i lavoratori hanno eguali diritti. Per questo le piattaforme contrattuali presentate all’Aran il 22 dicembre scorso prevedono il riconoscimento dell’anzianità al personale precario e la risoluzione delle situazioni pregresse a favore di migliaia di docenti e Ata tuttora in attesa di ottenere il riconoscimento dell’anzianità (ex Enti Locali e Direttori dei servizi assunti prima del 2001) spettante.

Per la FLC non esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B.

Roma, 18 gennaio 2010

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!