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Riconoscimento titoli esteri per l'insegnamento e competenze linguistiche

La certificazione sarà necessaria solo al momento della stipula di un contratto di lavoro

11/10/2013
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Il MIUR ha pubblicato la nota 5274 del 7 ottobre 2013 con la quale fornisce indicazioni sull’accertamento delle competenze in lingua italiana di coloro che chiedono il riconoscimento di una abilitazione conseguita all’estero.

Vengono confermate tutte le attuali procedure ma l’accertamento delle competenze linguistiche non sarà più elemento necessario per il riconoscimento del titolo.

Tale accertamento (salvo le deroghe previste) sarà necessario solo nel caso di stipula di un contratto di lavoro (utilizzando tale titolo) sia nelle scuole statali che in quelle paritarie.

Le modalità saranno definite da un successivo provvedimento della Direzione per il personale.

Ricordiamo che per il per il riconoscimento dei titoli di abilitazione/idoneità alla professione docente conseguiti fuori dall'Italia la procedura è stabilita dal DLgs 206/07 (per i paesi comunitari) e dal DPR 394/99 (per i paesi non comunitari) e successive modificazioni.

Responsabile della procedura è il Ministero dell'Istruzione che provvede, qualora sussistano le condizioni, al rilascio di un Decreto di riconoscimento che sarà anche pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del MIUR.

La procedura è particolarmente complessa, dura 4 mesi e prevede eventuali misure compensative nel caso di insufficiente corrispondenza con il titolo italiano.

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili sul sito del MIUR a questo indirizzo.

Nonno, cos'è il sindacato?

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