Riconversione su sostegno dei docenti in esubero: incontro al MIUR
Numeri limitati di partecipazione e solo per alcune classi di concorso. Il prossimo incontro previsto per il 9 ottobre.
Si è tenuto il 25 settembre 2012 un incontro al MIUR sulla riconversione su sostegno dei docenti in esubero.
L’Amministrazione ci ha comunicato l’intenzione di partire con la prima tranche di corsi finalizzata alla riconversione, su base volontaria, dei docenti in esubero nell’anno scolastico 2012/2013. I corsi attivati saranno 31, in altrettante sedi universitarie per un totale di 1240/1550 docenti partecipanti.
Abbiamo chiesto che la possibilità di riconversione sia limitata al personale appartenente alle classi di concorso C555 e C999 (che per effetto della legge sulla Spending Review sono costretti a transitare nel ruoli amministrativi e tecnici se non in possesso di altra classe di concorso) e a quelle sostanzialmente ad esaurimento (A075/A076) a causa del riordino del II ciclo.
Inoltre, premesso che si tratta di percorsi di riconversione straordinari, occorre limitare la partecipazione a tutte quelle classi di concorso o tipologie di posti ove non è presumibile un riassorbimento dell’esubero in virtù dei pensionamenti nel breve periodo (ad es. la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dovrebbero esserne esclusi).
Quindi deve trattarsi di un intervento limitato e calibrato alle situazioni ove l’esubero rischia di diventare strutturale, quali ad esempio alcune classi di concorso appartenenti alla tabella C.
La FLC riconferma la propria contrarietà ad una operazione aperta a tutti e senza criteri. La nostra organizzazione si è spesa, durante la contrattazione sulla mobilità, perché i docenti in esubero avessero la possibilità di essere utilizzati su progetti per il potenziamento e recupero affinché la professionalità acquisita e la loro esperienza fosse valorizzata.
Crediamo che i processi di riconversione non possano essere l’unica strada di ricollocazione del personale, va sostenuta e potenziata la strada dell’organico funzionale con la ricollocazione in quel contesto delle situazioni di esubero.