Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Rinnovo Contratto Scuola: dopo il sì del Consiglio Ministri l’iter si avvia alla conclusione

Rinnovo Contratto Scuola: dopo il sì del Consiglio Ministri l’iter si avvia alla conclusione

Il 25 novembre confermato lo sciopero di 1 ora contro la Legge Finanziaria

18/11/2005
Decrease text size Increase  text size

Il Consiglio dei Ministri di oggi ha approvato l’accordo di ipotesi contrattuale siglato tra le Organizzazioni sindacali e l’Aran lo scorso 22 settembre.

Quanto avvenuto rappresenta un risultato di grande rilievo che premia l’impegno e l’ostinata volontà della FLC che, insieme a Cisl e Uil, è intervenuta fin dai primi giorni seguenti la sottoscrizione dell’accordo, per rendere esigibile il diritto dei lavoratori della scuola al proprio contratto.

Le pressioni e le iniziative unitarie, sia a livello confederale che di categoria, hanno imposto al Governo di inserire nella riunione odierna del Consiglio dei Ministri il testo dell’accordo contrattuale che non figurava nell’ordine del giorno.

Una decisione presa dal governo nel pomeriggio di ieri per scongiurare lo sciopero dell’intera giornata nel comparto scuola che, proprio contro le mancate risposte del governo sul contratto, aveva portato i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil a decidere l’astensione dal lavoro per l’intera giornata andando, per questo motivo, oltre il già proclamato sciopero di un’ora contro la Legge finanziaria. Ribadire ed esigere il rispetto delle norme e degli accordi sottoscritti è una regola che deve valere sempre ma ancora di più quando le violazioni mettono a rischio l’istituto della contrattazione e i risultati sottoscritti.

I nostri interventi - e quelli fatti unitariamente con Cisl e Uil di categoria e confederali - ci hanno dato ragione, siamo ora impegnati affinché si rispettino i tempi per garantire rapidamente ai lavoratori della scuola i benefici dell’accordo contrattuale.

Il risultato ottenuto non fa però venire meno l’impegno del personale docente e ata in servizio in Italia e all’estero e dei Dirigenti scolastici a partecipare con 1 ora di sciopero, come originariamente proclamato, alle manifestazioni previste in tutto il paese a sostegno dello sciopero generale indetto da CGIL CISL UIL per il prossimo 25 novembre.

Restano invariate le modalità di sciopero già concordate a livello confederale per i lavoratori degli altri comparti:
Ricerca: 4 ore;
Università, AFAM, Formazione Professionale e Scuola non statale: intera giornata.

Roma, 18 novembre 2005