Ripartenza dell'anno scolastico in presenza: richiesto un rinvio dell'incontro per il protocollo sicurezza
Le organizzazioni chiedono un quadro dei fabbisogni e delle risorse più chiaro.
Le organizzazioni sindacali hanno scritto una lettera unitaria per chiedere un rinvio dell'incontro in programma il 30 luglio avente come oggetto la stesura del protocollo sulla sicurezza, dal momento che non sono ancora chiari né i fabbisogni né le risorse messe in campo per la ripartenza.
In assenza di questi dati - che dovrebbero emergere dai tavoli regionali - non ci possono essere i presupposti per confronto con il Ministero per la stesura del documento sulla ripartenza in sicurezza.
E' ribadita la ferma intenzione di programmare la ripartenza in presenza ed in sicurezza e per questo i sindacati hanno chiesto al Ministero di individuare una nuova data per l'incontro.
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Dott. Luigi Fiorentino
Capo di gabinetto del Ministero dell’Istruzione
Dott. Giovanna Boda
Capo Dipartimento Risorse Umane
Oggetto: rinvio incontro del 30 luglio su protocollo sicurezza
Le scriventi OO.SS. confermano le ragioni che le hanno indotte a richiedere il rinvio dell’incontro previsto per la giornata di oggi, 30 luglio, avente per oggetto la sottoscrizione del protocollo di sicurezza. È infatti indispensabile, per un suo proficuo svolgimento, poter disporre di un quadro di riferimento complessivamente più definito su diversi aspetti da prendere in considerazione, a partire dalla effettiva disponibilità di risorse su cui far conto per far fronte efficacemente all’attuazione delle misure indispensabili per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche in presenza, anche alla luce di quanto emerso nell’informativa avente ad oggetto la bozza di O.M. concernente le “misure per la ripresa dell’attività didattica in presenza nell’anno scolastico 2020/2021”. In particolare, sottolineano come il monitoraggio del fabbisogno delle varie istituzioni sia ancora in fase di definizione, mentre è rimessa a un futuro Decreto Interministeriale del Ministro dell’Istruzione, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, la distribuzione delle risorse finanziarie di cui al D.L.34/2020. Parimenti importante è conoscere l’entità delle risorse che, come anticipato dalla Ministra, saranno stanziate con il “decreto agosto” e destinate alle scuole al fine di assicurare una regolare attività didattica.
Le scriventi OO. SS. ribadiscono peraltro la necessità di ulteriori interventi di modifica della normativa vigente su aspetti che attengono la funzionalità delle scuole (supplenze, risoluzione contratti del personale assunto in base al DL 34/2020), da agevolare quanto più possibile nella presente emergenza, mentre ritengono che gli aspetti relativi alle prestazioni di lavoro rese nelle modalità a distanza attengano a disciplina di natura contrattuale e debbano pertanto essere affrontati in tale ambito.
In attesa di una nuova convocazione che soddisfi le condizioni sopra indicate, ritenendole la base per consentire una ripresa per tutti delle attività scolastiche in presenza garantendo a tal fine le indispensabili condizioni di sicurezza, si porgono distinti saluti.
Roma, 30 luglio 2020
FLC CGIL Francesco Sinopoli |
CISL FSUR Maddalena Gissi |
UIL Scuola RUA Giuseppe Turi |
SNALS Confsal Elvira Serafini |
GILDA Unams Rino Di Meglio |