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Ripresi gli incontri al Miur sugli inidonei

Si è svolto stamattina un incontro tra le delegazioni sindacali e i rappresentanti del Miur sulle problematiche inerenti il personale inidoneo per motivi di salute

02/11/2004
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Dopo un lungo periodo di sospensione si è svolto stamattina un incontro tra le delegazioni sindacali e i rappresentanti del Miur sulle problematiche inerenti il personale inidoneo per motivi di salute.
Sulla materia è recentemente intervenuto il Consiglio di Stato il quale, rispondendo ad un quesito dello stesso Miur circa l’applicabilità dell’istituto della dispensa al personale già collocato fuori ruolo, ha affermato che la mobilità intercompartimentale rappresenta un diritto soggettivo del personale non assoggettabile alla discrezionalità dell’amministrazione. Nell’incontro odierno dovevano quindi essere chiariti, tra le altre cose, gli impegni che il Miur intende assumere per dare concreta attuazione a quanto autorevolmente affermato dal Consiglio di Stato in materia di mobilità. La questione è resa più complessa sia dalla molteplicità dei soggetti istituzionali coinvolti, sia dalle implicazioni di carattere contrattuale relative agli inquadramenti, che possono essere affrontate solo in sede Aran. Per parte nostra abbiamo sollecitato il ministero a fare nel più breve tempo possibile i passi necessari nei confronti del Dipartimento per la Funzione Pubblica e, allo stesso tempo, ad attivarsi per la ricognizione dei posti disponibili nelle piante organiche dei propri uffici centrali e periferici. Su questo punto i rappresentanti del Miur hanno comunicato di aver già predisposto due distinte note che accolgono nella sostanza quanto richiesto dalla Flc Cgil e dalle altre Organizzazioni Sindacali presenti.
Altro punto su cui abbiamo richiamato l’attenzione dell’amministrazione è quello relativo alla revisione del CCNI sulle utilizzazioni del 1997.
E’ chiaro a tutti, ormai, che quel contratto è largamente inadeguato a far fronte alle mutate condizioni introdotte dalla legge 289/02, senza contare che, in assenza di una intesa nazionale, si stanno verificando comportamenti molto diversificati da parte dei CSA che si riflettono negativamente sui diritti del personale interessato. Abbiamo perciò richiesto un calendario di convocazioni su questo specifico punto per arrivare rapidamente alla sottoscrizione del nuovo contratto, ottenendo un nuovo incontro per il prossimo 9 novembre.

Roma, 2 novembre 2004

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