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Riserva dei posti nel reclutamento dei dirigenti scolastici

Con la conversione in legge del D.L. 136/2004 le riserve dei posti previste dalla Legge N. 68 del 12 marzo 1999 si applicano anche alle procedure del concorso per il reclutamento dei Dirigenti Scolastici e alle procedure per il conferimento degli incarichi di Presidenza.

30/07/2004
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Con la conversione in legge del D.L. 136/2004 in Senato avvenuta il 27 luglio 2004 le riserve dei posti previste dalla Legge N. 68 del 12 marzo 1999 (diverse tipologie di invalidi, superstiti di vittime del dovere, ecc.) si applicano anche alle procedure del concorso per il reclutamento dei Dirigenti Scolastici e alle procedure per il conferimento degli incarichi di Presidenza.

Naturalmente le riserve saranno applicate per il prossimo concorso dei Dirigenti Scolastici.

Per gli Incarichi di Presidenza si apre, invece, un problema di immediata applicabilità giacché in molte realtà le procedure di conferimento degli incarichi sono state ultimate.

Il testo legislativo mantiene la vecchia definizione di incarico di Presidenza previsto in precedenza per lasola scuola secondaria, ma che è stato esteso già da anni anche alla scuola elementare e ai comprensivi, istituti nei quali (oltre che nella scuola media) possono essere incaricati, con l’O.M. 39 del 1 aprile 2004, anche i maestri laureati.

Il Testo della Legge recita esattamente così: “Le riserve di posti previste dalla Legge 12. 03.1999, N. 68, si applicano alle procedure concorsuali previste dall’articolo 29 del D.L.vo 30.03.2001, N. 165, ivi incluse quelle per il conferimento degli Incarichi di Presidenza, di durata annuale, negli istituti di istruzione secondaria, nei licei artistici e negli istitutid’arte”

Roma 30 luglio 2004