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Risorse aggiuntive per il fondo di scuola: avviato il confronto con i sindacati

Prima riunione del tavolo di confronto per la distribuzione delle risorse aggiuntive per il pagamento delle attività di recupero degli apprendimenti (Pia e Pai) e delle prestazioni aggiuntive straordinarie rese dal personale Ata.

11/12/2020
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Si è tenuto oggi, 11 dicembre 2020, in videoconferenza, con la Direzione delle Risorse Umane e Finanziarie del Ministero, il tavolo contrattuale per definire i criteri di ripartizione alle scuole delle risorse (4,8 milioni di euro) destinate dal DL 104/2020 all'incremento del Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa e finalizzate alla remunerazione delle prestazioni aggiuntive straordinarie rese dal personale ATA nei mesi di agosto e settembre 2020 per le operazioni di avvio dell’anno scolastico, per le attività di supporto agli Uffici scolastici territoriali inerenti le procedure istruttorie di reclutamento del personale e per la valutazione delle istanze di inserimento delle graduatorie GPS.

Su queste risorse aggiuntive derivanti dal DL 104 del 14 agosto 2020, che sono già finalizzate, il Ministero sta avviando un monitoraggio presso le singole scuole per acquisire il numero di ore aggiuntive e di intensificazione impiegate per le attività svolte dal personale.

Inoltre, il confronto era rivolto ad accertare e ripartire le ulteriori risorse (presumibilmente circa 25 milioni di euro) derivanti dalle economie generate dallo svolgimento degli esami di Stato nell’a.s. 2019/20, per le quali la legge 41/2020 ha previsto le finalizzazioni del 50% sui fondi MOF destinate a remunerare le attività per il recupero degli apprendimenti (PIA e PAI) relativi all'anno scolastico 2019/2020 e il restante 50% sul funzionamento delle scuole.

In attesa che venga accertata l’effettiva entità dei risparmi (la rilevazione presso le scuole è ancora in corso), il MI sta definendo con il MEF un decreto con la stima presumibile delle risorse disponibili da ripartire alle scuole.

Nel corso dell’incontro, l’Amministrazione ci ha anche comunicato le economie MAECI 2019, che ammontano a un totale di 568.822 euro e che vanno ad incrementare ulteriormente il MOF delle scuole.

La nostra posizione

La FLC CGIL ha sostenuto la necessità di definire, tramite un accordo nazionale, i criteri di ripartizione di queste risorse, per accelerare le operazioni di assegnazione ed erogazione dei fondi alle scuole, in modo da metterle nelle condizioni di effettuare i pagamenti al personale interessato.

Abbiamo inoltre proposto di destinare quota parte di tali risorse anche al personale DSGA, amministrativo e tecnico per il complesso delle attività svolte (avvio anno scolastico, procedure istruttorie graduatorie, supporto al recupero apprendimenti PIA e PAI e relative operazioni di pagamento). E questo per dare concretamente seguito all’impegno assunto da Ministero e sindacati in occasione della sottoscrizione del CCNI sui fondi MOF.

Il MI alla fine della riunione si è riservato un momento di approfondimento sulle proposte avanzate dal sindacato impegnandosi ad aggiornare il tavolo nelle prossime settimane.