Ritardi corresponsione stipendi assegni di sede

Si pubblica la seguente nota inviata al Consigliere Faustino Troni - Ufficio IV PDGPCC del Ministero Affari Esteri

segue testo

"La sottoscritta Organizzazione sindacale CGIL Scuola Nazionale, a conoscenza dei notevoli ritardi relativi nella corresponsione degli assegni di sede e delle retribuzioni al personale della scuola con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato in servizio presso le nostre istituzioni scolastiche all’estero e considerato lo scarso effetto dei "messaggi" inviati alle sedi estere per l’avvio delle procedure di richiesta di autorizzazione al Ministero delle Finanze e dell’Economia al fine di attingere al CCTV, chiede una immediata attivazione di Codesta Amministrazione per la puntuale corresponsione delle somme dovute e per il superamento dell’anacronistico relativo "iter" burocratico.

Rappresenta il notevole disagio del personale che ha prodotto, oltre a documenti, iniziative di protesta e di lotta.

Chiede anche che l’Amministrazione espliciti l’impegno e comunichi i tempi di riferimento per la soluzione del problema lamentato.

Chiede infine che, sulla partita, vengano attivate le procedure di snellimento burocratico previste dalla normativa vigente.

In difetto si riserva di intraprendere le iniziative del caso.

Con l’occasione ribadisce, anche ai sensi della normativa vigente sulla trasparenza degli atti amministrativi, le seguenti richieste peraltro più volte avanzate verbalmente:

- Conoscenza ufficiale degli elenchi del personale "idoneo" alle selezioni del 93, 95,97.

- Conoscenza ufficiale dell’elenco di tutto il personale all’estero con l’indicazione della data di rientro.

- Conoscenza ufficiale dei nuovi coefficienti di calcolo degli assegni di sede.

- Conoscenza puntuale dei documenti di programmazione dell’offerta formativa scolastica e linguistico culturale di Circoscrizione e di Paese estero.

Roma 11-4-2002