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Ritirata la bozza di regolamento per i Convitti

Trasmettiamo il testo della nota unitaria sull'incontro avuto dalle Segreterie nazionali CGIL, CISL e UIL scuola con i responsabili dell'Ufficio legislativo del MPI,

21/03/2001
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Trasmettiamo il testo della nota unitaria sull'incontro avuto dalle Segreterie nazionali CGIL, CISL e UIL scuola con i responsabili dell'Ufficio legislativo del MPI, il 20 Marzo, sul testo di bozza del regolamento per l'attuazione dell'autonomia nelle istituzioni educative.

Nell'incontro i rappresentanti del MPI hanno accolto le richieste delle Segreterie nazionali in merito al ritiro della bozza di provvedimento presentata al CNPI per l'espressione del parere di competenza. L'impegno ha riguardato inoltre la predisposizione di una nuova proposta di regolamento che attui pienamente l'autonomia ai sensi dell'art.21 della L.59 con la istituzione degli organi collegiali di gestione compreso quello del personale educativo, l'abolizione dei Consigli di amministrazione, la riforma delle istituzioni educative.

Resta confermata l'iniziativa unitaria del giorno 29 c.m., presso l'Istituto Nazionale G. Kirner a Roma, per esaminare la nuova bozza di regolamento predisposta dall'Amministrazione e tutte le problematiche del settore.

Testo della nota unitaria
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Su richiesta dei sindacati scuola confederali CGIL, CISL, UIL si è svolto ieri 20 c.m., un incontro con l'Ufficio legislativo del Ministero della P.I. in merito alla nuova proposta di regolamento per le istituzioni educative.

CGIL CISL e UIL Scuola hanno nuovamente ribadito la loro netta contrarietà alla nuova proposta di regolamento, che non consentirebbe di attuare pienamente l'autonomia proprio nelle istituzioni che, da sempre, sono le più autonome sul panorama scolastico italiano.

CGIL CISL e UIL Scuola hanno quindi invitato l'Amministrazione a ritirare il documento e a riconsiderare la proposta precedentemente elaborata e su cui, come si ricorderà, le OO.SS. avevano messo in atto una vasta consultazione della categoria e un proficuo confronto col Ministro.

Ciò si rende necessario per dare piena attuazione all'art.21 della legge 59/97 che richiede istituzioni scolastiche ed educative uniformemente conformate.

Lo scioglimento anticipato delle Camere e la conseguente caduta del d.d.l. di riordino degli OO.CC. di istituto rende, ad avviso delle OO.SS., ancor più urgente l'emanazione del regolamento per le istituzioni educative per istituire gli organismi interni necessari all'attuazione dell'autonomia.

L'Amministrazione, dopo un lungo e articolato confronto, ha accolto le tesi sostenute dalle OO.SS. e si è impegnata a ritirare l'ultima proposta, peraltro già in calendario nei lavori del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, e a riprendere il testo precedentemente elaborato, su cui le OO.SS. confederali avevano formulato osservazioni e proposte.

Si è quindi trattato di un incontro positivo; le OO.SS. seguiranno attentamente l'iter procedurale previsto per la proposta di regolamento e confermano l'Attivo Unitario di settore previsto per il giorno 29 c.m. a Roma.

Le strutture regionali sono quindi invitate a comunicare alle Segreterie Nazionali i nomi dei partecipanti con cortese sollecitudine.