Scheda di valutazione. Il silenzio del Miur
Già da diverse settimane i segretari generali di FLC Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola hanno richiesto un incontro al Miur in tema di valutazione.
Già da diverse settimane i segretari generali di FLC Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola hanno richiesto un incontro al Miur in tema di valutazione.
Tra gli altri, ci sono sul tappeto due temi guardati con particolare attenzione dalle scuole: il primo riguarda i documenti di certificazione degli apprendimenti degli alunni e il secondo la partecipazione alle prove Invalsi.
Il silenzio sinora osservato dal Miur ha alimentato le incertezze e confermato le scuole in una perdurante sensazione di solitudine nell’affrontare temi che esulano dalle competenze consegnate loro dal regolamento delle istituzioni scolastiche autonome.
Ma viale Trastevere continua a tacere. Nonostante sia stata segnalata l’urgenza dell’incontro, non è giunto a tutt’oggi alcun riscontro alla richiesta delle organizzazioni sindacali, nè nel frattempo sono state fornite indicazioni alle scuole e agli uffici periferici. Eppure CSA e uffici scolastici regionali sono ormai quotidianamente investiti, da parte di collegi docenti e dirigenti scolastici, dell’istanza di farsi tramite nei confronti del ministro nella richiesta di sapere se sarà trasmessa anche quest’anno la vecchia scheda di valutazione!
A quando delle indicazioni chiare? Quanto tempo deve ancora passare prima che gli insegnanti sappiano quali documenti compilare?
Ma viene anche da chiedersi quale considerazione il Miur abbia della professionalità dei docenti lasciati nell’incertezza a metà quadrimestre. O quale sia la reale preoccupazione circa la qualità del servizio scolastico. O ancora quale rispetto nutra verso i diritti degli studenti e delle loro famiglie…
Roma, 10 ottobre 2004