School Wars, la saga per la scuola pubblica
Una metafora per grandi e piccini, che accompagnerà il percorso referendario. Che lo #scuorum sia con noi!
La scuola pubblica è la più grande risorsa del paese. Il dibattito circa il suo assetto non può e non deve rimanere confinato ai tavoli tecnici di addetti ai lavori, ai caminetti, ai convegni polverosi.
Dopo un anno di manifestazioni, lotte di piazza, tentativi di dialogo col governo respinti al mittente e una brutta legge mai realmente discussa, oltraggiosamente battezzata “buona scuola”, non ci rimane che il referendum: l’appello al popolo sovrano.
Per questo abbiamo assemblato una metafora per raccontare la saga della scuola pubblica a grandi e piccini (affratellati di già sia dalla passione per la fantascienza che dalla comune appartenenza al sistema formativo, in quanto studenti, docenti, genitori o cittadini), sia da un punto di vista generale che nello specifico dei quesiti referendari.
E, come in ogni saga che rispetti, anche per #SCHOOLWARS sono previste più puntate, corrispondenti ai momenti salienti della campagna referendaria.
Episodio uno: il malvagio Dart Renzie ordina l’attacco alla scuola pubblica: solo 500.000 firme potranno innalzare la barriera e salvare il pianeta…
Che lo #SCUORUM sia con noi!