Sciopero 24 novembre 2012: messaggio di Nichi Vendola
Proseguono le attestazioni di solidarietà e sostegno alla mobilitazione in atto delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola.
Assistiamo a uno smantellamento complessivo del sistema della scuola pubblica così come si è andato costruendo negli anni e un attacco all’immenso patrimonio di intelligenze, cultura, sentire comune e della sua storia. Insomma, in questi anni di malgoverno la scuola è stata progressivamente impoverita: meno insegnanti, meno risorse, meno diritto allo studio.
Il mondo della scuola oggi torna in piazza per esigere rispetto, attenzione, investimenti da parte della politica e delle istituzioni. Non lasceremo soli le ragazze e i ragazzi, i maestri e i professori che si battono perché gli investimenti pubblici sui saperi diventino la vera scommessa per il futuro del nostro Paese, il motore della trasformazione culturale, sociale ed economica che ci farà uscire dalla crisi.
Questo mondo, che è il nostro mondo, ci troverà sempre al suo fianco, impegnati a garantire ogni sforzo di sostegno e solidarietà.
Nichi Vendola