Sciopero generale CGIL del 6 settembre 2011, le regole e le procedure da seguire nelle scuole
On-line due schede di approfondimento con le modalità di comunicazione dell'adesione, gli adempimenti e procedure per aderire allo sciopero.
02/09/2011
La scuola statale è inclusa tra i servizi pubblici essenziali. In occasione di ogni sciopero le modalità di adesione, gli adempimenti e le procedure da seguire sono spesso causa di controversie.
Considerato il periodo particolare precisiamo che:
- gli esami di idoneità sono assimilati a quelli finali e quindi devono essere assicurati;
- non rientrano fra i servizi da assicurare le attività connesse al recupero dei debiti degli alunni nella scuola secondaria di secondo grado, dal momento che tali attività non sono assimilabili alle attività "propedeutiche allo svolgimento degli esami conclusivi dei cicli di istruzione", ma alle operazioni concernenti gli scrutini finali di classi non terminali, per i quali è previsto un possibile differimento fino a 5 giorni: art. 3, comma 3, lett. g) dell'accordo attuativo della L. 146/90 allegato al Ccnl 1998/2001;
- le attività connesse alle operazioni di perfezionamento delle assunzioni sono di competenza del Dirigente scolastico o del suo sostituto e non richiedono la presenza di personale di segreteria;
- le attività funzionali alle assunzioni (scuole polo o di riferimento) non sono tra i servizi che le scuole devono assicurare e pertanto non è prevista la possibilità di obbligare al servizio il personale.
Come facciamo in queste occasioni, per lo sciopero generale indetto dalla CGIL per martedì 6 settembre abbiamo ritenuto utile raccogliere in modo organico tutte le normative riguardanti le modalità di sciopero sia per i Dirigenti scolastici/Presidi incaricati che per il personale Docente/Educativo e ATA.