Scuola: chi paga gli stipendi e le indennità del personale supplente temporaneo in maternità?
La FLC interviene per assicurare la continuità nell’erogazione delle indennità e la riduzione dei tempi di attesa per le lavoratrici madri assunte dai dirigenti scolastici.
Dal 1 settembre 2007 le spese per il pagamento degli stipendi e delle indennità del personale in maternità si spostano dalla scuola al Tesoro. Questo è quanto stabilisce l’art. 2, comma 5 del D.L. sull’avvio dell’anno scolastico.
La novità è senza dubbio positiva perché va nella direzione, a lungo auspicata dalla FLC, di sgravare i bilanci delle scuole da spese non programmabili, come quelle legate alla sostituzione delle lavoratrici in maternità.
Tuttavia, per quanto il fatto in se sia positivo, a distanza di un mese dall’approvazione del D.L. in questione, le scuole brancolano nel buio in quanto non sono state informate su come gestire la novità: né dal MPI, né dall’ente pagatore (Ministero del Tesoro). La questione va urgentemente risolta per non creare ulteriori disagi alle scuole e danni alle lavoratrici.
La FLC è intervenuta presso i Ministeri della Pubblica Istruzione e dell’Economia per sollecitare la soluzione di questo problema per garantire il diritto allo stipendio di migliaia di lavoratrici e dare certezza alle scuole sulle procedure da seguire.
Grazie al nostro intervento il MPI dovrebbe informare nei prossimi giorni le scuole sulle esatte procedure da seguire.
Roma, 1 ottobre 2007