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Scuola: emergenza supplenze. Continuano le interrogazioni in Parlamento

Padoa Schioppa risponde con toni da autoassoluzione. Inatnto continuano le mistificazioni sul «capitolone»

19/04/2007
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Pubblichiamo l'interrogazione parlamentare presentata da una deputata della Margherita sul problema dell'emergenza finanziamenti nelle scuole.
La risposta che da' il Ministro dell'Economia non è per niente adeguata ai problemi che stanno vivendo le scuole.
Nel giro di cinque anni, con il precedente governo, c'è stato un vero e proprio definanziamento che si è abbattuto su supplenze, funzionamento didattico e amministraitvo e sui fondi per il miglioramento dell'offerta formativa.
Questi tagli sono peraltro conosciuti sia al ministro Fioroni che al ministro dell’Economia Padoa Schioppa.
Se è vero che queste difficoltà non si possono ascrivere al «capitolone», resta il fatto che a questo nuovo sistema di finanziamento si è affiancata una ulteriore sforbiciata alle risorse previste dalla finanziaria.
Le cifre del saccheggio fatto ai danni delle scuole ormai sono note a tutti. Adesso è arrivato il momento di passare ai fatti che la FLC Cgil ha chiesto da tempo.

I fatti che ci aspettiamo sono i seguenti:
• liberare le scuole dal pagamento della Tarsu/Tia e dal pagamento delle supplenze lunghe
• sanare i debiti pregressi accumulati dalle scuole che, tra mille difficoltà e incertezze, hanno fatto di tutto per garantire il diritto allo studio degli alunni.

Roma, 19 aprile 2007

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