Scuola: incontro con il Ministro Fioroni
Si è tenuto oggi un incontro delle OO.SS. con il ministro Fioroni sulle problematiche connesse alla attuazione della Legge Finanziaria.
La complessità del tema, le implicazioni delle nuove norme introdotte con i vecchi assetti legislativi ed ordinamentali avrebbero richiesto un tempo ben più lungo ed una disamina precisa dei nodi problematici che si addensano sulle scuole.
Limitatissima invece presenza del Ministro all’incontro, a causa di impegni a Palazzo Chigi.
L’incontro è proseguito con i dirigenti del Ministero mentre le Organizzazioni sindacali FLC Cgil, CISL scuola e UIL Scuola hanno consegnato un
DOCUMENTO
sulle priorità da iscrivere nell’agenda politica.
La prima ed inderogabile priorità è quella della immediata apertura del tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL ormai scaduto da 14 mesi, il salario dei lavoratori della scuola non può essere ulteriormente sacrificato, è indispensabile la predisposizione dell’atto di indirizzo che dia formale apertura al confronto.
La lettura del testo consegnato, comunque, rende chiaro il quadro complessivo delle priorità presentate dai sindacati confederali.
Il Ministro ha informato i presenti della richiesta predisposta per avviare le procedure di assunzione su 70.250 posti dei docenti, come sollecitato anche recentemente dalla nostra organizzazione. Al riguardo abbiamo duramente criticato l’assenza di una analoga richiesta anche per il personale ATA; in seguito alla nostra protesta il Ministro si è impegnato ad attivare con urgenza la stessa procedura per il personale ATA.
Nel corso dell'incontro:
a) è stato illustrato lo schema di "Regolamento di riuorganizzazione del MPI";
b) è stato confermato l'invio del nuovo regolamento delle supplenze del personale docente al Consiglio di Stato che dovrà esprimersi con un parere;
c) è stato illustrata l'operazione di utilizzo dei fondi della contabilità speciale per garantire il pagamento delle retribuzioni dei supplenti.
L’incontro si è concluso con l’impegno a convocare in tempi brevi tavoli di confronto che istruiscano le diverse partite aperte e da chiarire (dall’EDA ai poli tecnici…) in vista di un prossimo incontro con il Ministro da tenersi in tempi brevi.
Roma, 15 febbraio 2007