Scuola: indicazioni operative del Ministero dell’Istruzione sull’applicazione del decreto legge 18/20 “Cura Italia”
Vengono fornite disposizioni applicative degli articoli riguardanti pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, ulteriore differimento delle scadenze previste per l’approvazione del conto consuntivo esercizio finanziario 2019, acquisto strumenti per la didattica a distanza. Istituito l’Help Desk COVID-19.
Con la nota 562 del 28 marzo 2020 il Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole e ai revisori dei conti delle istituzioni scolastiche dettagliate indicazioni operative sulle seguenti disposizioni contenute nel DL 18/20:
- pulizia straordinaria ambienti scolastici (art. 77)
- differimento termini amministrativo-contabili (art. 107)
- strumenti per la didattica a distanza (art. 120).
Pulizia straordinaria dei locali
La nota precisa che le scuole riceveranno un finanziamento straordinario per l’acquisto di beni e servizi finalizzati a garantire idonee condizioni igieniche dei locali scolastici e dispositivi di protezione e igiene personale per l’intera comunità scolastica, rimandando alle singole istituzioni scolastiche l’individuazione degli interventi da attivare e dei prodotti da acquistare, in base alle specifiche esigenze e alle indicazioni contenute nella Circolare 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.
Viene a tal fine richiamato il Decreto 186 del 26 marzo 2020 del Ministero dell’Istruzione con il quale sono stati stabiliti i parametri di assegnazione alle scuole delle risorse (quota base + quota perequativa commisurata a consistenza popolazione scolastica) e vengono fornite istruzioni contabili per l’imputazione delle somme all’aggregato A01 - funzionamento generale e decoro della scuola.
Quanto alle procedure per gli acquisti la nota informa che le scuole potranno effettuare affidamenti diretti - anche senza consultazione di due o più operatori economici - per acquisti fino a 40.000 euro, anche derogando da eventuali soglie più basse (tra 10.000 e 40.000 euro) deliberate dal consiglio di istituto, dandone successiva informazione al consiglio per la conseguente ratifica. Le scuole potranno anche effettuare ordini diretti tramite il Me.Pa per alcune tipologie merceologiche (prodotti per igiene personale e prodotti monouso, per le pulizie e per la raccolta rifiuti) o acquisire i prodotti tramite Consip che ha in corso una procedura d’urgenza per mascherine chirurgiche e DPI.
Differimento termini amministrativo-contabili
Si conferma l’applicazione del differimento previsto dall’art. 107 anche per i termini di approvazione del conto consuntivo 2019 - peraltro già prorogati di 30 giorni dalla nota 279 dell’8 marzo 2020 - e si indicano le nuove tempistiche:
- 15 maggio 2020 predisposizione del conto consuntivo da parte delle istituzioni scolastiche;
- 15 giugno 2020 parere di regolarità amministrativo-contabile da parte dei revisori;
- 30 giugno 2020 approvazione conto consuntivo da parte delle istituzioni scolastiche.
In merito al parere dei revisori, la nota sottolinea che le restrizioni sulla mobilità delle persone introdotte dai DPCM pubblicati nella fase di emergenza sanitaria richiedono che i revisori dei conti possano espletare le loro funzioni anche a distanza, come del resto già previsto dagli artt. 51 e 52 del DI 129/18.
Strumenti per la didattica a distanza
La nota illustra i finanziamenti previsti dall’art. 120 del decreto legge e, per quanto riguarda in particolare le piattaforme e-learning (per le quali vengono stanziati 10 milioni di euro), rende noto che sul sito web del Ministero dell’Istruzione sono disponibili gratuitamente alcune piattaforme per l’apprendimento a distanza, previa sottoscrizione di un apposito protocollo di intesa, e iniziative di didattica a distanza messe a disposizione da alcune scuole.
Relativamente alla necessità di fornire dispositivi digitali individuali agli studenti meno abbienti, la nota illustra le procedure per gli acquisti e invita le istituzioni scolastiche che dispongano di dispositivi inutilizzati a metterli a disposizione dei propri alunni e, dopo aver soddisfatto tutte le richieste, anche a disposizione di altre scuole del territorio che ne risultino prive, attivando reti di solidarietà e mutuo aiuto per la didattica a distanza.
Viene a tal fine reso noto che il Decreto 187 del 26 marzo 2020 del Ministero dell’Istruzione ha definito i criteri e i parametri per l’assegnazione diretta delle risorse finanziarie necessarie agli acquisti, in funzione della distribuzione del reddito regionale e del numero degli alunni, e che le risorse saranno assegnate alle scuole in anticipazione e in un’unica soluzione.
Infine, relativamente all’assegnazione del contingente di 1.000 assistenti tecnici informatici per le istituzioni scolastiche del primo ciclo, previsto dal medesimo art. 120, la nota precisa che le indicazioni sulla modalità di ripartizione saranno trasmesse agli Uffici Scolastici Regionali con successiva comunicazione.
Help desk amministrativo-contabile COVID-19
La nota infine rende noto che nell’Help Desk amministrativo- contabile del Ministero (HDAC) è stata istituita un’apposita sezione dedicata alla gestione dell’emergenza COVID-19. A partire da lunedì 30 marzo i dirigenti scolastici, i DSGA e il personale amministrativo potranno formulare richieste di chiarimento e di supporto per l’attuazione delle misure richiamate nella nota. Dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle 17,00 sarà attivo anche un canale telefonico per una modalità ancora più rapida ed efficace di consultazione in caso di necessità.
- nota 562 del 28 marzo 2020 indicazioni operative per le scuole su dl 18 20
- decreto ministeriale 186 del 26 marzo 2020 fondo funzionamento finalizzato pulizia straordinaria ambienti scolastici
- decreto 187 del 26 marzo 2020 allegati riparto dei fondi e degli assistenti tecnici a tempo determinato ai sensi dell articolo 120 comma 5 del decreto legge 17 marzo 2020 n 18 e misure per l emergenza
- circolare ministeriale 5443 del 22 febbraio 2020 indicazioni e chiarimenti del ministero della salute su covid 19