Con preoccupante ritardo e con il nostro dissenso MAECI avvia gli atti per l’inizio dell’anno scolastico all’estero
Emanata la circolare per i trasferimenti d’ufficio e fra le Scuole Europee e prorogata la validità delle graduatorie triennali per la destinazione all’estero. Dei 124 posti vacanti sono stati coperti solo quelli dei dirigenti scolastici.
Il MAECI ha emanato la circolare sui trasferimenti estero per estero sulla quale avevamo espresso forti riserve. Le nostre perplessità sono dovute principalmente al fatto che, trattandosi di mobilità professionale, si sarebbero dovuti stabilire criteri e modalità attraverso un contratto integrativo come avviene in Italia. Siamo inoltre contrari sia all’esclusione della mobilità volontaria che di quella dalle sedi particolarmente disagiate che il Dlgs 64/2017 prevede esplicitamente.
Mentre sosteniamo i ricorsi a tutela dei diritti dei lavoratori ribadiamo che nel prossimo CCNL dovranno essere restituiti alla contrattazione i diritti fondamentali dei lavoratori.
Per quanto riguarda le nomine sui posti vacanti per l’anno scolastico 2017/2018, il MAECI ha provveduto al momento solo alla proroga della validità delle graduatorie triennali e ha informato delle variazioni al contingente costituito dai 624 posti complessivi per l’anno scolastico 2017/18. Solo dall’anno scolastico 2018/19 i posti aumenteranno dei 50 posti di potenziamento stabiliti dal Dlgs 64/2017.
Al momento sono stati coperti solo i 7 posti vacanti di dirigente scolastico mentre gli oltre 120 posti del personale docente e ATA saranno assegnati dopo i trasferimenti d’ufficio.
Si confermano così i gravi ritardi che avevamo denunciato e si conferma ancora una volta che non è certo la contrattazione a produrre inefficienze e problemi. Nonostante siano stati adottati solo atti unilaterali stiamo assistendo al massimo dei ritardi e a un incremento importante del contenzioso.