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Contingente triennale 2011/2013: parte male il confronto ed è già polemica tra sindacati e MAE

La sintesi dell’incontro sindacale svoltosi il 15 febbraio 2011.

16/02/2011
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Contingente

Inaccettabile perché immotivata e ingiustificata l’ipotesi di contingente triennale (a.s. 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014)  presentata dal MAE in occasione dell’incontro sindacale del 15 febbraio.

Questo è il giudizio della FLC CGIL e delle altre organizzazioni sindacali presenti all’incontro. Non è ammissibile, infatti, che nonostante l’assenza di tagli nella legge di stabilità (ex finanziaria 2011) il MAE ovvero la nuova Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese (la DGPCC ovvero le culturali non esistono più) rinunci, in maniera incomprensibile, all’utilizzo di 10 unità di personale. Secondo l’ipotesi dell’Amministrazione il personale della scuola italiana all’estero dovrebbe scendere dalle attuali 1053 unità complessive comprese 62 unità di Dirigenti scolastici a 1043, rinunciando di fatto e di diritto all’utilizzo di risorse necessarie a mantenere per lo meno stabile il sistema.

Appare con tutta evidenza che per razionalizzazione si intenda da parte di questa nuova Direzione forzare la mano per proseguire, benché in assenza di ragioni oggettive, alla ulterire riduzione della presenza del personale della scuola italiana all’estero nell’intento di introdurre ulteriori momenti di privatizzazione del sistema.

La FLC CGIL e le altre organizzazioni sindacali, prima di entrare nello specifico della ipotesi di proposta, hanno, pertanto, esplicitamente chiesto all’Amministrazione di riconsiderare l’ipotesi di revisione del contingente triennale partendo dall’utilizzo completo dell’attuale contingente di 1053. Da parte sua il MAE, vista la totale indisponibilità delle Organizzazioni sindacali ha deciso di riconsiderare la propria posizione riservandosi di presentare alle stesse una ulteriore proposta in occasione del prossimo incontro previsto per il 23 febbraio p.v.

 Prove di selezione e aggiornamento delle graduatorie permanenti.  

Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha annunciato che intende bandire le prove di accertamento linguistico entro il 2011 per poi riprocedere  alla riformulazione e all’aggiornamento delle graduatorie permanenti. Sembra che, almeno così hanno assicurato, che siano stati reperiti o sono in via di reperimento le risorse necessarie per procedere all’indizione delle prove. Ad oggi, però, non è stata ancora predisposta la specifica tempistica. Orientativamente l’Amministrazione ipotizza il presente percorso:

  1. emanazione del bando in primavera e comunque prima della pausa estiva
  2. prove di selezione in autunno
  3. riformulazione e riaggiornamento delle graduatorie permanenti nei primi mesi del 2012
  4. pubblicazione delle graduatorie in via definitiva prima dell’estate 2012.

Se questo calendario orientativo dovesse essere confermato le nuove partenze per l’a/s 2012/2013 si faranno sulla base delle nuove graduatorie riformulate e aggiornate. Forse già dal prossimo incontro verrà sottoposto alle OO.SS. un’ipotesi di bando.

Coefficienti di sede

Il 22 dicembre è stato firmato dal Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese il Decreto Interministeriale relativo ai coefficienti di sede (disponibile in allegato) in vigore al 1 gennaio 2011 per il personale scolastico in servizio all’estero e già in via di applicazione nonostante che al momento manchi ancora la firma dell’Ispettorato Generale del MEF.

 Supplenti 

Nei giorni passati la FLC CGIL aveva segnalato al MAE la mancata trasformazione dei contratti temporanei in contratti fino alla fine delle lezioni in quanto attivati su posti resisi vacanti al 1 gennaio 2011. Come è noto le due tipologie di supplenza prevedono trattamenti normativi diversi con particolare riferimento al trattamento di malattia.

Si tratta di un nodo che, per quanto riguarda la FLC CGIL, va definitivamente sciolto prevedendo nel futuro CCNL trattamenti normativi omogenei tra le varie tipologie di supplenza.  La qual cosa, però, è possibile sanarla solo allorquando si riaprirà il confronto all’Aran per il rinnovo del CCNL della scuola ovvero dopo il blocco fino al 2012 del rinnovo dei contratti pubblici imposto dal governo. Nel frattempo, almeno per quanto riguarda lo specifico estero, la FLC CGIL ha chiesto al MAE che la modifica dei contratti temporanei in contratti fino alla fine delle lezioni avvenga in automatico allorquando si accerti che al 1 gennaio di ogni anno quel posto sia da considerarsi di fatto  vacante.

Il MAE ha assicurato che la questione è stata sbloccata e che è in via di inoltro alle sedi  uno specifico messaggio che autorizza la trasformazione dei contratti dei supplenti.

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