Estero. Competenze e funzioni del Dirigente scolastico
La Direzione Generale Sistema Paese riassume in una scheda tecnica, le competenze e le funzioni del Dirigente Scolastico in servizio nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero.
Con apposito Messaggio del 18 agosto, inviato a tutte le rappresentanze diplomatiche, la Direzione Generale Sistema Paese, di concerto con il MIUR e la DGIT, ha riassunto, in una scheda tecnica, le competenze e le funzioni del Dirigente scolastico in servizio nelle scuole e nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero.
Il documento, frutto di un confronto serrato che ha visto coinvolte anche le OO.SS., ha l’obiettivo di riassumere, nell’ambito del quadro di riferimento normativo concernente il rapporto di lavoro all’estero e la compatibilità della funzione dirigenziale in situazioni complesse e variegate nei diversi Paesi, i compiti connessi al servizio presso gli Uffici consolari e contestualmente rendere più efficaci le strutture formative italiane volte ala promozione e allo sviluppo della lingua e della cultura italiana nel mondo.
Nel documento vengono pertanto individuati gli obiettivi specifici da raggiungere sulla base delle singole aree di intervento dando particolare rilievo al ruolo centrale del “Collegio dei Docenti”, quale organo collegiale che si costituisce a livello di circoscrizione consolare, e al suo funzionamento. Ciò per evitare lo scollamento tra scuole e iniziative scolastiche previste dall’ordinamento da una parte e l’ambiente circoscrizionale dall’altra (famiglie, enti gestori, studenti, associazioni, comunità italiane, organismi rappresentativi della collettività, organizzazioni sindacali). Il Collegio infatti rappresenta una sede ufficiale di confronto per migliorare la qualità della partecipazione e l’efficacia del lavoro docente, grazie anche al coinvolgimento - a titolo consultivo e senza oneri per l’Amministrazione – di altri interlocutori quali i rappresentanti degli Enti gestori, dei docenti locali, di esperti nel settore.