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Estero, corsi di lingua e cultura: parte la concertazione per la determinazione del contingente annuale 2012/2013

Parte il confronto territoriale sull’organico anche nei corsi di lingua e cultura. La FLC CGIL è per consolidare e rafforzare la presenza dell’intervento pubblico.

03/01/2012
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Con qualche giorno di ritardo e per un mero errore materiale il MAE ha comunicato, solo il 3 gennaio 2012 di aver inoltrato alle sedi estere il Messaggio relativo alla definizione del contingente annuale 2012/2013 relativo alle iniziative scolastiche e attività di assistenza di cui all’art. 636 del D.Lvo 297/94.

Nel Messaggio viene confermata l’indicazione di far pervenire al MAE le proposte delle sedi entro il 10 febbraio 2012.

Si ricorda che le procedure di concertazione sul contingente annuale 2012/2013 anche nei corsi di lingua e cultura prevedono che a livello di ufficio scolastico consolare vengano attivate le relazioni sindacali tra Amministrazione (ovvero delegazione di parte pubblica) e organizzazioni sindacali presenti nelle singole realtà (parte sindacale).

E’ opportuno ricordare che a livello di istituzione scolastica la RSU, se esistente, può essere affiancata dalle OO.SS. presenti nel territorio e in assenza dai rappresentanti nazionali sempre delle Organizzazioni sindacali accreditati.

Alla fine della concertazione dovrà essere redatto formale verbale di accordo o di mancato accordo sottoscritto dalla delegazione di parte pubblica e dalla delegazione di parte sindacale.

Sulla base delle concertazioni territoriali il MAE predisporrà una proposta complessiva che verrà sottoposta all’esame e alla concertazione con le OO.SS. nazionali firmatarie del CCNL.

Ci preme, in questa sede, ricordare che questo della revisione annuale del contingente è un appuntamento fondamentale sia per la definizione dell’organico da assegnare alle sedi e alle singole istituzioni sia per la predisposizione di piani di interventi anche successivi al prossimo anno scolastico.

Ne consegue l’opportunità e la necessità di ragionare durante il confronto in un’ottica di programmazione e di ampliamento degli interventi e dei bisogni, ovviamente se ci sono i presupposti di crescita e di espansione dell’offerta formativa. 

Vale la pena ricordare che in tema di contingente, come abbiamo avuto modo di segnalare, incombe ancora la scure dei tagli di Tremonti pari a 30 unità previsti nella manovra di agosto a cui si aggiungono i 29 congelamenti previsti nella legge di stabilità 2012 nonostante il recente varo del contingente triennale. Il che significa un ulteriore ridimensionamento dell’organico rispetto al contingente consolidato nel 2011/2012 e quindi una ulteriore riduzione dell’offerta formativa.

Cogliamo, infine, l’occasione per ribadire la posizione della FLC CGIL già espressa nella precedente comunicazione in materia.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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