Estero. Criteri per le nuove nomine: prove di accordo

Nell’incontro dell’8 luglio u.s. tra delegazioni di parte sindacale e di parte pubblica sono emersi spiragli di un possibile accordo nella definizione dei criteri per le nuove nomine 2011/2012 e 2012/2013. L’Amministrazione, a seguito della reiterata insistenza delle OO.SS., ha recepito la proposta di addivenire ad un “avviso comune” inteso come strumento per il governo condiviso dei processi di nomina e finalizzato ad armonizzare il più possibile quanto contenuto nell’art. 2, comma 4 novies, della legge 10/2011 con le norme contrattuali ancora in vigore e non superate dalla legge. L’avviso comune, che verrà successivamente recepito in sede Aran, dovrebbe trovare soluzioni positive e condivise a tutte quelle criticità contenute nella legge che sono state oggetto di un intenso e serrato confronto tra le OO.SS. e la delegazione di parte pubblica, superando così interpretazioni unilaterali e approssimative della novellata normativa. Le OO.SS. si sono impegnate a presentare in tempi brevi una loro proposta unitaria articolata e conclusiva in modo tale da trovare con il MAE, in occasione dei prossimi incontri previsti per il 19 e 20 luglio pp.vv., una soluzione definitiva e condivisa della questione. Questo percorso, se dovesse avere un esito positivo, non solo scongiurerebbe qualsiasi atto unilaterale da parte dell’Amministrazione, ma  riaffermerebbe la centralità della via pattizia. Precisato questo, nel merito la FLC CGIL ritiene che l’avviso comune debba contenere soluzioni adeguate e coerenti in materia di esigibilità per tutti del diritto ad effettuare il raggiungimento dei nove anni di servizio all’estero anche attraverso lo sdoganamento dei cosiddetti depennati e l’introduzione di quei correttivi indispensabili per armonizzare il tutto.

Sul bando di indizione delle prove di selezione è iniziato il previsto confronto che dovrebbe concludersi entro il 20 luglio p.v. per dare quindi pieno avvio alle operazioni susseguenti. L’obiettivo è quello di effettuare le prove di selezione entro il 2011 per poi, con un’apposita ordinanza, procedere all’aggiornamento e alla riformulazione delle graduatorie secondo quanto previsto dall’art. 113 del CCNL. Ovviamente le nuove graduatorie riformulate e aggiornate diventano operative a partire dal 2013/2014 in coerenza appunto con quanto sancito dall’art. 2, comma 4 novies, della legge 10/2011.

E’ stato definito di comune accordo il Profilo del Dirigente scolastico all’estero  stabilendo in via  definitiva l’orizzonte dei diritti e dei doveri di questa particolare figura professionale. Nei prossimi giorni il MAE consegnerà alle OO.SS. il testo ripulito con le modifiche richieste dalle OO.SS. La definizione del profilo dei DS consente a questo personale di operare pienamente e coerentemente con gli obiettivi fissati sdoganandoli, così, dall’eventuale arbitrio delle autorità consolari