Estero. Relazioni sindacali: esito dell’incontro dell’11 maggio
Oggetto del confronto è stata l’OM sulle supplenze estero triennio 2012/2015 e la mobilità estero per estero 2012/2013. Il punto su riapertura graduatorie permanenti personale di ruolo, situazione di Asmara e il caso Lima.
1. Supplenze triennio 2012/2015. Con il recepimento di alcune osservazioni/precisazioni avanzate dalle OO.SS. è stato definita la prima parte della OM relativa alle “ Disposizioni relative alla costituzione delle graduatorie per il conferimento delle supplenze”. Rispetto al testo della precedente Ordinanza le novità di rilievo sono il requisito della residenza nel paese ospite da almeno un anno per i cd residenti comprovato elusivamente dall’iscrizione all’AIRE e qualche altra precisazione testuale alla luce delle novità introdotte dalla legislazione sulle pensioni. L’Amministrazione, per problemi di carattere organizzativo, non ha accolto la richiesta fatta dalle OO.SS. di procedere alla compilazione on line della domanda.
Ora il testo dovrà trovare pieno assolvimento in uno specifico decreto ministeriale da concretizzarsi nei prossimi giorni. Dalla data di pubblicazione del decreto scattano i 30 giorni per la presentazione delle domande.
Per quanto riguarda la seconda parte della OM relativa al “Conferimento delle supplenze”, la cui disciplina dovrebbe uscire successivamente alla presentazione delle domande, la FLC CGIL e le altre OO.SS. hanno chiesto che nel testo e nei contratti individuali vengano esplicitate le condizioni di lavoro e i trattamenti economici in coerenza con quanto previsto dal CCNL Scuola in vigore con particolare riferimento al capo X che norma, nello specifico, il personale della scuola all’estero. Per quanto riguarda i residenti va inoltre precisato il trattamento economico di riferimento laddove questo è più favorevole, garantendone i relativi adeguamenti previsti dalla evoluzione della contrattazione del paese ospite. In ogni caso laddove la supplenza in attesa dell’avente diritto dovesse protrarsi oltre il 31 dicembre al personale assunto a tempo determinato va garantito automaticamente dal 1 gennaio, previo perfezionamento del contratto individuale, il trattamento normativo previsto per le supplenze fino alla fine delle lezioni. Il confronto su questi temi proseguirà nei prossimi incontri specifici.
2. Mobilità estero per estero. Nell’ambito del blocco dei trasferimenti a domanda previsto dal Milleproroghe, che come noto cesserà i suoi effetti alla fine dell’a/s 2012/2013, la FLC CGIL e le altre OO.SS. hanno chiesto di contemplare tra i trasferimenti a domanda la possibilità di prevedere nell’ambito della stessa circoscrizione consolare, purché senza aggravio di spesa per l’Amministrazione, la mobilità tra scuole e corsi e viceversa. Hanno altresì richiesto, nell’ambito della contrattazione decentrata a livello di Ministero, la possibilità di ridefinire, alla luce dell’introduzione del novennio, una modifica più congrua della normativa relativa ai trasferimenti a domanda da far decorrere dalla fine del blocco. L’Amministrazione ha ribadito la propria contrarietà ad entrambe le proposte, riservandosi sulla prima richiesta di fare un passaggio con l’ufficio giuridico. Se non dovesse esserci una modifica in tal senso la mobilità 2012/2013 sarà garantita sulla base di quanto realizzato il precedente anno scolastico ossia vengono previsti solo i trasferimenti d’ufficio e i trasferimenti a domanda da paesi particolarmente disagiati. La FLC CGIL e le altre OO.SS. hanno chiesto esplicitamente che le operazioni di mobilità vengano poste in essere solo a conclusione della spinosa e complicata vicenda di Asmara per consentire, in presenza di esito negativo del negoziato, la possibilità di una ricollocazione d’ufficio del personale eccedentario sui posti disponibili.
3. Asmara. L’Amministrazione ha riferito che rispetto a quanto detto nella precedente riunione non ci sono novità. Secondo fonti locali a noi riferite solo dopo l’esito dell’incontro dell’11 maggio, le autorità locali avrebbero avanzato una ulteriore proposta in base alla quale verrebbe consentito il permesso di lavoro al personale per un periodo di tre anni limitatamente a quello in forza nella media di primo grado e di 5 anni, invece, per quello in servizio nella primaria e nella secondaria di secondo grado. Come si può notare si tratta di una notizia parziale perché non contemplerebbe il restante personale. La proposta, se confermata, segnerebbe un piccolo passettino in avanti del negoziato. La FLC CGIL chiederà nei prossimi giorni al MAE il punto sul negoziato. E’ auspicabile che con un po’ di flessibilità da ambo le parti si possa giungere ad un accordo.
L’Amministrazione ha riprecisato che le tre unità di personale scolastico restituito ai ruoli metropolitani nel corso di quest’anno scolastico verrà ricollocato a partire da settembre 2012 sui posti disponibili.
4. Riapertura delle graduatorie permanenti per l’invio all’estero. Nei giorni scorsi era circolata sul web la notizia che il giorno 11 maggio ci sarebbe stato un pronunciamento del giudice, non sappiamo se TAR o Tribunale del Lavoro, sull’annullamento delle famigerate prove di selezione. A dire dell’Amministrazione tale notizia è decisamente infondata in quanto, come già riferito nel precedente incontro, al MAE non sono pervenute notifiche di procedimenti giudiziari direttamente a suo carico da parte delle competenti autorità giudiziarie né risulta all’Amministrazione che il Ministero sia. stato ad oggi chiamato in causa dai giudici a seguito di esposti e denunce. L’Amministrazione ha comunque riconfermato che entro il mese di maggio, a seguito di una verifica con l’Avvocatura dello Stato, comunicherà alle OO.SS. su come intenderà operare.
5. Lima. La FLC CGIL aveva segnalato le criticità e inadempienze messe in campo nel reclutamento e nel trattamento del personale docente in servizio nella scuola paritaria Raimondi di Lima operato dal locale consiglio di gestione. Il MAE ha precisato che è attualmente in corso in questa istituzione scolastica paritaria una specifica visita ispettiva inviata appunto per fare chiarezza sull’argomento. Gli esiti dell’ispezione verranno resi noti non appena l’operazione si concluderà. La FLC CGIL ha richiesto che il MAE, proprio prendendo spunto dai fatti di Lima, inizi un controllo sistematico di tutte le istituzioni scolastiche paritarie e con presa d’atto, che operano nel mondo, con particolare riferimento alla concreta applicazione di quanto disposto dalla legge di parità e alle modalità con cui viene reclutato il personale docente non di ruolo proveniente dall’Italia se coerenti con le norme di legge in materia di emigrazione.