Estero: riparte il meccanismo delle nomine
Ancora nessuna comunicazione ufficiale sulla riorganizzazione del sistema.
Dopo la richiesta di un incontro ufficiale da parte dalla FLC CGIL, le organizzazioni sindacali si sono incontrate al MAECI con i rappresentanti dell’Amministrazione per discutere pubblicamente dell’improvvisa sospensione (infatti si è trattato di ben più di un rallentamento) delle procedure di nomina all’estero.
Il MAECI infatti, aveva rifiutato, nonostante le richieste esplicite delle organizzazioni sindacali, di prevedere in una contrattazione i trasferimenti estero su estero, decretandone in concreto un nuovo anno di blocco. Durante l'estate, in attesa dell’esito di una serie di ricorsi individuali, l'amministrazione aveva nelle more sospeso le nomine all’estero, in particolare sulle sedi interessate ai movimenti richiesti. L’esito negativo dei ricorsi ha invece ristabilito la normale procedura di nomina sulla base delle graduatorie, annullando di fatto per il momento qualsiasi trasferimento ‘per via legale’. La FLC CGIL ha preso atto che è ripresa la normale attività del MAECI e soprattutto in ogni sede estera, nel rispetto dei diritti di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori e dell'utenza interessata.
Nonostante le richieste, ancora nessuna informazione utile è stata fornita a proposito dei decreti applicativi riguardanti gli articoli della L. 107 relativi alle Istituzioni Scolastiche Italiane all’Estero, la cui assenza tiene l’intero sistema in uno stato di indecisione e di impotenza. La FLC CGIL continua a chiedere una discussione pubblica e democratica sulla riorganizzazione del sistema per evitare che norme ingiuste e inique – e sempre solo sussurrate nelle segrete stanze - possano avere esiti nefasti sui singoli lavoratori e su tutto il sistema.
Di seguito il comunicato unitario delle organizzazioni sindacali.
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Comunicato unitario settori estero
FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS
Si è svolto in data odierna il previsto incontro delle OO.SS. Scuola con i Rappresentanti della DGSP del Maeci con all’odg:
- Stato del contenzioso relativo alla mobilità estero
- Stato delle nomine all’‘estero per il 2016/17 e rettifiche Graduatorie Permanenti relative a contenziosi
- Istruzioni Maeci alle sedi estere per il conferimento delle supplenze (in particolare i casi degli I.C. di Barcellona e Madrid)
- Iter e contenuti del Decreto legislativo sull’estero previsto dalla L.107
Contenzioso mobilità all’estero
La Delegazione Maeci/Miur ha comunicato che sono state riprese le procedure relative alle nomine all’estero. dopo il recente accoglimento dell’Appello avverso la sentenza del tribunale del lavoro di Roma di disapplicazione del decreto Maeci in materia di trasferimenti a domanda e d’ufficio all’estero.
Le scriventi OO.SS., hanno ribadito che i contenziosi in atto in via ordinaria presso il tribunale di Roma sono la conseguenza della palese violazione dell’art. 108 del CCNL scuola e il mancato rispetto delle norme legislative e contrattuali vigenti in materia di mobilità da parte dell’Amministrazione del Maeci.
Stato delle nomine all’estero e rettifiche graduatorie per contenziosi
I dati forniti dalla DGSP confermano che alla data odierna su 157 posti vacanti, ha assunto servizio all’estero soltanto il 15% del personale nominato (15 unità) e 92 nomine sono in fase di completamento con l’assunzione all’estero entro il mese di settembre del personale nominato.
Le scriventi OO.SS. hanno sollecitato l’Amministrazione del Maeci a garantire tempi certi per le prossime nomine, segnalando che la ritardata pubblicazione delle rettifiche delle attuali graduatorie a seguito di contenziosi ha di fatto sospeso le procedure di nomine per alcune sedi (Istanbul, Addis Abeba, ecc.), al fine di evitare il rischio di non garantire la presenza nelle sedi estere dei docenti nominati all’inizio del prossimo A.S.
Istruzioni Maeci alle sedi estere per il conferimento delle supplenze (in particolare i casi degli I.C. di Barcellona e Madrid
La Delegazione Maeci/Miur ha illustrato i contenuti delle istruzioni inviate alle sedi scolastiche estere per l’assunzione del personale a tempo determinato, che confermano le disposizioni degli anni precedenti. Per quanto riguarda la grave situazione delle scuole statali di Madrid e Barcellona, che non sono in grado di assicurare agli studenti e alle famiglie l’insegnamento di diverse materie del ciclo secondario, a causa del blocco delle supplenze, le scriventi OO.SS. hanno chiesto un immediato intervento della DGSP per garantire anche per il 2016/17 l’invio di personale comandato per tutte le materie ed evitare, per quanto possibile, l’ulteriore utilizzo del personale in servizio.
Iter e contenuti del decreto legislativo sull’estero (legge 107)
In merito ai contenuti della proposta di decreto legislativo, previsto dalla legge 107, attualmente in fase di elaborazione da parte degli Uffici legislativi degli Esteri e dell’Istruzione, le OO.SS. hanno ribadito il loro dissenso a ogni modifica del quadro ordinamentale delle materie d'insegnamento delle scuole statali italiane all'estero e ad ogni intervento in deroga al vigente CCNL in materie riservate al contrattazione per la destinazione e alla gestione all’estero del personale docente e Ata. E’ stato inoltre confermato dalla Delegazione Maeci che tra i pareri obbligatori che dovranno essere assunti, prima della conclusione dei lavori di elaborazione, è preminente il parere del Consiglio generale degli italiani all’estero, che dovrà riunirsi in Assemblea Plenaria, entro il corrente anno.
Roma 7 settembre 2016