Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

Home » Scuola » Scuole italiane all'estero » Personale scolastico all’estero: in uscita i bandi per soli docenti

Personale scolastico all’estero: in uscita i bandi per soli docenti

Primo incontro informativo sul bando per la selezione di docenti, confermata la modalità selettiva (titoli e colloquio) ma cambiano le tabelle di attribuzione dei punteggi.

08/02/2023
Decrease text size Increase  text size

Martedì 8 febbraio si è tenuto in videoconferenza il primo incontro informativo sui prossimi bandi di selezione del personale docente da destinare nelle scuole, nei corsi e nei lettorati italiani all’estero. Le informazioni principali che il MAECI ha anticipato sono le seguenti:

  • saranno banditi posti solo per le graduatorie esaurite e in via di esaurimento;
  • l’iscrizione dovrebbe avvenire tramite la nuova piattaforma che dovrebbe limitare i problemi di invio dei documenti richiesti delle precedenti indizioni;
  • il punteggio sarà in centesimi, tuttavia, rispetto al bando precedente l’Amministrazione prevede un punteggio massimo di 40 punti per i titoli (punteggio minimo 15 punti), mentre per il colloquio un punteggio massimo di 60 punti (nel precedente bando erano 40) con punteggio minimo di 36 punti;
  • la partecipazione dovrebbe avvenire tramite la nuova piattaforma (in via di perfezionamento) che dovrebbe limitare i problemi di invio dei documenti richiesti delle precedenti indizioni da compilare entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando.

La FLC CGIL, dopo aver premesso che la mobilità del personale all’estero deve rientrare nella disponibilità della contrattazione collettiva di categoria, ha espresso diverse riserve alla proposta del MAECI.

In particolare, riteniamo eccessivamente penalizzante la distribuzione dei punti, soprattutto quelli attribuiti al colloquio dal momento che, con la proporzione 40 titoli e 60 colloquio, si favorisce una chiara discrezionalità della commissione sulla valutazione di candidati. Inoltre, resta elevata la soglia minima da superare sia nella valutazione dei titoli che del colloquio per essere inseriti in graduatoria.

Abbiamo inoltre chiesto di dare un’interpretazione più estensiva dei requisiti di partecipazione in riferimento al periodo che il personale può trascorrere all’estero, chiedendo di far prevalere il periodo dei 12 anni anziché il limite dei due mandati.

Infine, abbiamo chiesto un’informativa dettagliata e aggiornata delle graduatorie attualmente esistenti ed attive.

La FLC CGIL si è riservata un giudizio complessivo del bando soltanto dopo un’attenta lettura, quando verrà proposto un testo di lavoro sul quale avviare il confronto.

L’Amministrazione ha preso atto delle richieste sindacali e ha colto l’occasione per comunicare che a breve seguirà la convocazione per l’informativa sul contingente 2023-24.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!