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Scuole Italiane all’Estero: chiarimenti sui trasferimenti e aggiornamenti sul reclutamento

Sospesa l’attività della Scuola di Asmara fino al 30 novembre 2020. Per la FLC CGIL l’inizio dell’a.s. avverrà anche quest’anno in modo caotico visto che sono da coprire 150 posti. Ribadita l’urgenza di un incontro specifico con il Ministero dell’Istruzione per un quadro sulle nomine.

08/09/2020
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Si è tenuto l’8 settembre l’incontro fra MAECI e organizzazioni sindacali per chiarire alcuni punti dei trasferimenti d’ufficio e per avere un aggiornamento sulle assegnazioni di ufficio legate alla sospensione delle lezioni nella sede di Asmara.

Durante l’incontro, chiesto dalla FLC CGIL insieme alle altre organizzazioni sindacali, è stato chiarito che:

  • la Scuola di Asmara sospenderà la propria attività didattica fino al 30 novembre 2020, ma la rimodulazione del contingente riguarda tutto l’a.s. 2020/2021: eventuali variazioni saranno ridiscusse in occasione del confronto sul contingente 2021/2022;
  • il personale trasferito da Asmara in attesa di prendere servizio nella nuova sede, con un mandato che rispetterà la scadenza naturale prevista prima del trasferimento d’ufficio, avrà un comando ex art. 186 del DPR 19/67 con un assegno di sede calcolato sulla nuova sede di assegnazione;
  • sarà garantito il diritto alla fruizione delle ferie godute e non fruite per i motivi sanitari.

Nella discussione abbiamo ripresentato al MAECI anche il problema della “quarantena”, che rischia di incidere sul computo dei giorni dell’art.183 del DPR 19/67: è stata garantita un’applicazione, nei casi di personale asintomatico, più flessibile vista la specificità del lavoro all’estero.

Infine abbiamo richiesto ancora una volta la definizione di un protocollo sulla sicurezza, che definisca linee di intervento uniformi nelle varie sedi consolari, in modo da limitare i rischi dei lavoratori italiani all’estero.

Dal momento che all’incontro ha partecipato anche il Ministero dell’Istruzione, la FLC CGIL ha richiesto un aggiornamento della situazione delle nomine e del contingente.

Per il 2020/2021, alla luce della nuova rimodulazione del contingente, saranno da coprire 150 posti di cui:

  • 51 posti di docente di scuola primaria
  • 13 posti di docente di scuola secondaria di I grado
  • 19 posti di docente di scuola secondaria di II grado
  • 28 posti di lettorato
  • 24 posti di scuole europee
  • 9 posti di dirigente scolastico
  • 6 posti di assistente amministrativo

Allo stato attuale sono state acquisite in totale 8 assunzioni.

Abbiamo sollecitato il Ministero dell’Istruzione per un incontro più puntuale e specifico con dati non aggregati al fine di poter avere un riscontro preciso della situazione delle nomine.

Contestualmente abbiamo richiesto maggiore sollecitudine sulla definizione dell’ordinanza ministeriale perché il MAECI possa procedere alle assunzioni annuali, come da disposizioni di legge, che dovrebbero riguardare circa 30 posti di graduatorie ormai esaurite. Attualmente l’ordinanza è ancora alla firma della Ministra Azzolina.

A questo proposito abbiamo espresso la nostra preoccupazione per il ritardo nell’emanazione dei nuovi bandi di reclutamento sottolineando come saranno necessarie delle modifiche all’intera proceduta, sulla quale abbiamo confermato le nostre forti perplessità, visto il fallimento pratico dell’esperienza dei bandi del 2018. Abbiamo per questo ribadito l’importanza che si ritorni alla fonte contrattuale.

Il Ministero dell’Istruzione ha preso nota delle nostre segnalazioni ed ha confermato l’impegno ad una convocazione a breve.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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