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Servizi internet per le scuole. Previsti tagli anche su questo settore

Incontro di informativa presso la Direzione generale per i servizi informativi del Ministero della Pubblica Istruzione e sui servizi di connettività delle istituzioni scolastiche

19/02/2007
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Su invito della Direzione Generale per i Servizi informativi del Ministero della Pubblica Istruzione si è tenuto un incontro di informativa tra l’Amministrazione e i Responsabili Nazionali dei Dirigenti Scolastici dei Sindacati sulla riorganizzazione dei servizi di connettività delle istituzioni scolastiche.
In buona sostanza, come del resto già si leggeva nella Nota del 9 febbraio 2007 Prot. 446 della stessa Direzione generale, è stato comunicato alle OO.SS. che dal 1 maggio 2007 saranno dismesse le linee di connessione ad internet attivate centralmente dal Ministero affinché ogni scuola proceda con un proprio contratto. Ciò si renderebbe necessario non solo perché sono pervenute centinaia di richieste dalle scuole in questo senso ma anche perché il contratto centralizzato si è rivelato oneroso e non più competitivo. Le linee che dovessero dopo il 1 maggio ancora essere operanti saranno a carico delle scuole. A compensazione, nel fondo di funzionamento saranno attribuiti alle scuole 480 euro per l’anno 2007: tali risorse sono state recuperate con una variazione di bilancio perché in realtà non figuravano in bilancio benché previste.
Come FLC Cgil abbiamo fatto notare che alla fine di questa operazione, peraltro già decisa e comunicata alle scuole, benché essa risponda ad un ideale principio di autonomia, le scuole avranno meno risorse a disposizione. Che vi siano centinaia di scuole che abbiano chiesto una tale libertà di ricorso autonomo al mercato prova che ve ne sono migliaia che invece apprezzavano la libertà di connettersi per servizi di segreteria come per servizi didattici . Il finanziamento di 480 euro vale peraltro per quest’anno senza la certezza di rifinanziamento per gli anni successivi: il risultato sembra essere già scritto, e cioè che dal fondo di funzionamento dovranno essere ricavati anche i fondi per la connettività.
Abbiamo fatto anche notare che questa operazione di taglio e razionalizzazione avrebbe richiesto un maggiore coinvolgimento delle scuole e avrebbe richiesto un reale monitoraggio delle necessità e delle richieste delle istituzioni scolastiche, che, comunque si troveranno a maggio di fronte alla necessità di dover attivare un proprio contratto con risorse in ogni caso inferiori di quelle che finora venivano spese centralmente a tale scopo. E senza la certezza delle stesse per gli anni successivi.
L’Amministrazione si è detta disponibile a verificare da qui ad aprile la reale situazione delle scuole anche considerando le risorse che in alcune realtà possono venire dalle regioni.

Roma, 19 febbraio 2007

Nonno, cos'è il sindacato?

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al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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