Si’ alle Rsu nella dirigenza e nell’Area V della Dirigenza Scolastica
La Confederazione CGIL ha avanzato la proposta all’ARAN per avviare il confronto e attivare le conseguenti procedure finalizzate all’istituzioni delle RSU anche nelle Aree dirigenziali.
La Confederazione CGIL ha avanzato la proposta all’ARAN per avviare il confronto e attivare le conseguenti procedure finalizzate all’istituzioni delle RSU anche nelle Aree dirigenziali.
Come Dirigenti Scolastici della FLC Cgil non possiamo che concordare con tale proposta per alcune buone ragioni che sono le seguenti.
Innanzitutto le Rappresentanze Sindacali Unitarie sono uno strumento di democrazia e di partecipazione diretta dei lavoratori di ogni settore.
Esse costituiscono una ulteriore sfida democratica per le Organizzazioni Sindacali che misurano periodicamente non solo con il dato associativo ma anche con il gradimento del voto la propria rappresentatività.
La reale rappresentatività si misura, secondo il dettato legislativo, integrando i dati delle deleghe con i dati delle elezioni che coinvolge tutti i lavoratori.
Le lezioni delle RSU, lungi dal delegittimare le Organizzazioni Sindacali, ne rafforzano e ne stimolano l’interlocuzione con le categorie. Gli stessi tavoli contrattuali vedrebbero comunque presenti i rappresentanti sindacali accanto alle RSU.
La Dirigenza Scolastica, diffusa in tutto il territorio nazionale, è sufficientemente numerosa per procedere ad elezioni regionali con il sicuro beneficio di incrementare la partecipazione dei Dirigenti Scolastici alla vita sindacale, di operare scelte più condivise e democraticamente validate, di misurare la rappresentatività al pari di ogni altra categoria di lavoratori del pubblico impiego.
Roma 21 9 2004