Situazione finanziaria delle scuole: fondi “capitolone” e debiti pregressi
A fine settembre arriva una nuova tranche di finanziamenti per le spese di personale.
Con l’apertura dell’anno scolastico le segreterie sono alle prese con i problemi di sempre. In particolare, la situazione finanziaria si presenta ancora più incerta dello scorso anno per i tagli che si sono riversati sui bilanci per effetto della clausola di salvaguardia. Insieme alla Cisl scuola alla Uil scuola e allo Snals abbiamo sollecitato una sede informativa e di confronto su questo tema dal momento che continuano a permanere situazioni molto critiche dovute all’insufficienza di cassa. Infatti, in molte scuole è a rischio il pagamento delle prestazioni aggiuntive che, in base all’art. 6 del Ccnl 2006, vanno liquidate entro il 31 agosto di ciascun anno scolastico.
Riteniamo perciò utile fare il punto su come procederanno alcune partite relative alla situazione finanziaria delle scuole sulle quali, in attesa dei prossimi incontri, abbiamo avuto anticipazione dal Dipartimento Bilancio e programmazione del Miur.
Finanziamenti “capitolone”: in arrivo i fondi per le scuole
A fine mese dovrebbe essere disponibile una nuova tranche di fondi per le spese di personale.
Infatti, dal preavviso per l'assegnazione alle scuole dei fondi per le spese funzionamento e spese di personale (Fis/esami di stato), dovrebbero intercorrere circa venti giorni (tempi tecnici) per giungere all’accredito dei fondi
E’ prossima l’apertura della funzione per rilevare il fabbisogno delle scuole sulle voci di spesa relative alla mensa scolastica per il personale docente, ata ed educativo e agli esami di abilitazione alla libera professione nelle scuole dove si svolgono queste prove. Questo monitoraggio è finalizzato alla quantificazione della tranche prevista per il mese di novembre.
Tia/Tarsu: situazioni pregresse al 2007
Il Miur intende avviare, tramite le scuole, una ricognizione per conoscere l’effettivo fabbisogno finanziario da versare ai Comuni. I tempi di questa operazione sono incerti anche perché esiste un problema legato alla ricognizione dei dati per quelle scuole, circa 8000, dove si registrano tuttora pendenze nei confronti dei Comuni.
Debiti pregressi al 31.12.2006
La soluzione positiva dei debiti pregressi delle scuole è ancora incerta, anche se entro la fine dell’anno il Miur sembra voler avviare la ricognizione dei debiti pregressi delle scuole al 31.12.2006 considerando tutte le voci di spesa confluite nel “capitolone”.
Infatti, il Miur dovrebbe prima portare a termine la radiazione dei residui attivi e passivi più vecchi (qualcuno del 1998), che è tuttora in corso, al fine di verificare l’effettiva disponibilità di bilancio per la copertura dei crediti vantati dalle scuole.
Il calendario dei prossimi incontri
Mercoledì prossimo è previsto un incontro Miur/Sindacati scuola, da noi sollecitato ripetutamente, per dare operatività alla sequenza Ata.
La prossima settimana dovrebbe svolgersi un primo incontro per risolvere positivamente la questione legata alla determinazione del fondo in quelle scuole dove sono presenti i CTP e le sezioni di scuola serale.
Fra i nuovi parametri di calcolo (oggi molto semplificati) doveva essere contemplato anche il parametro delle scuole serali e dei CTP che, per errore, non è stato preso in considerazione perché non inserito nei 42.007 punti di erogazione del servizio scolastico a cui fa riferimento la sequenza contrattuale sul Fondo di Istituto.
Durante gli incontri con il Miur verrà affrontata la questione dei nuovi parametri finalizzati alla distribuzione dei fondi delle ex funzioni aggiuntive dopo le novità introdotte dalla sequenza contrattuale Ata del 25 luglio 2008 che, lo ricordiamo, ha stabilizzato una parte dei fondi degli incarichi specifici (salario accessorio) nello stipendio tabellare del personale Ata (
vedi estensione art. 7 e nuova posizione organizzativa).
Roma, 11 settembre 2008